Ricengo, 29 settembre 2025
(Gianluca Maestri) Week end di festa, quello appena trascorso, per l’Auser Ricengo e Bottaiano che ha spento trenta candeline. Sabato, dopo la messa prefestiva a suffragio dei soci defunti, presso la scuola primaria Padre Sandro Pizzi di Ricengo si è tenuta la cerimonia di premiazione dei volontari, presenti il sindaco Feruccio Romanenghi con il suo vice Vittore Pandini, i volontari e la presidente dell’Auser provinciale Donata Bertuletti.
“Ciò che da sempre mi ha colpito – ha detto Romanenghi in un passaggio del suo saluto ai presenti - è che in Auser tutti i volontari mettono tutto ciò a disposizione della comunità permettendo di arricchirne l’offerta globale, aumentandone la qualità ed il raggio d’azione. Questa è la straordinarietà che li contraddistingue”.
Nel suo discorso il presidente Antonio Dellera ha ripercorso i trent’anni di Auser Ricengo e Bottaiano ricordando prima di tutto fondatori (il primo presidente Mario Patrini, Andrea Callori, Alessandro Dagheti, Paolo Confortini, Santo Fondrini, Luigi Cavalli, Antonio Zenone, Giuseppe Confortini e Nicolò Gambino), i presidenti che si sono succeduti ed i servizi via via intrapresi a beneficio della comunità per concludere con i ringraziamenti a volontari, benefattori ed istituzioni.
“La nostra associazione – ha sottolineato Dellera - negli anni è cresciuta e ha aumentato il numero degli iscritti ed ha acquisito fiducia e credibilità grazie alla capacità di accogliere tutti lavorando in ogni settore allo scopo di dare una mano alla comunità e ai suoi bisogni”.
A conclusione della due-giorni di festa, volontari e soci Auser si sono ritrovati ieri al ristorante Melotta di Casaletto di Sopra per un pranzo sociale.