Crema News - Crema - Niente partite Foto esemplificativa

Dal territorio, 26 luglio 2024

Sono 15 i tifosi del Mantova che non potranno più andare allo stadio per un certo periodo. Sono quelli individuati dalle forze dell'ordine a fare casino prima della gara con la Pergolettese, disputatasi al Voltini lo scorso 9 marzo. Prima dell’incontro di calcio, alle ore 13.30 circa, arrivava in stazione a Crema un nutrito gruppo di supporter del Mantova formato da una quarantina di persone, per la maggior parte con il volto travisato da cappelli o sciarpe e quasi tutti con abbigliamento scuro/nero, che si dirigeva verso il centro cittadino. Il gruppo di ultras, segnalato dalla polizia locale grazie alla diretta visione delle immagini di telecamere cittadine di sorveglianza, veniva subito intercettato dagli agenti all’esterno della stazione. I tifosi informavano gli agenti che si sarebbero diretti verso il centro e non subito allo stadio, ma le forze dell’ordine li indirizzavano invece verso l’impianto sportivo per evitare rischi di contatto con i tifosi locali. Ma durante il tragitto il gruppo tentava una deviazione, all’ incrocio di via Monte di Pietà, dove c'erano alcuni supporter della Pergolettese. Cominciavano invettive e cori offensivi, insulti e grida con espliciti inviti allo scontro. Alcuni ultras si sfilavano le cinture per utilizzarle cercando di superare il cordone per raggiungere i rivali.

Dai successivi accertamenti si risaliva all’identificazione di 15 soggetti che venivano denunciati per travisamento e alcuni di loro anche per porto di oggetti atti a offendere.

In seguito alle denunce nei loro confronti questi elementi ricevevano il divieto di recarsi alle manifestazioni sportive calcistiche da un minimo di un anno per i soggetti non recidivi e per due tifosi resisi responsabili dell’accensione di fumogeni durante le fasi della partita, fino a un massimo che va da 5 a 8 anni per quattro soggetti già destinatari di precedenti Daspo e nei cui confronti è stato anche imposto l’obbligo di presentazione presso un ufficio di polizia per la firma in concomitanza degli eventi sportivi a loro vietati.