Crema, 14 febbraio 2025
(Gianluca Maestri) Cento di questi giorni, Erminio. Compie gli anni oggi Erminio Nava. Lo storico presidente del Gta Crema spegne 92 candeline. Oggi farà festa assieme alla sua famiglia. Noi lo abbiamo raggiunto al telefono.
Innanzitutto, Erminio, tanti auguri. Come va?
"Bene grazie. Mi hanno fatto una torta. Oggi la mangiamo in famiglia".
Lei è una figura di riferimento del podismo cremasco e non solo. È stato fra i fondatori del mitico Gta Crema di cui è presidente da una ventina d’anni. Quando si è avvicinato a questo mondo?
"Da ragazzo correvo in bici, ero tesserato per l’Esperia e sono arrivato fino ai dilettanti. Una volta smesso con il ciclismo ho iniziato a praticare il podismo. Ho corso ovunque. Ho fatto due maratone di New York, ho corso in Africa quando sono stato in Kenya a trovare i missionari, a Mosca e a Rovaniemi vicino al Polo Nord, ho fatto tre giri d’Italia con gli Amici del Cuore di Bergamo, due giri d’Europa, ho corso la staffetta fino a Santiago di Compostela e poi in tutta Italia. Adesso guardo gli altri correre ma tutte le domeniche sono sul percorso delle marce del comitato Fiasp di Cremona".
Il movimento podistico locale conta centinaia di praticanti e di appassionati ma con il covid ha subito un duro colpo. Come lo vede oggi?
"La domenica vedo tanta gente sui percorsi. Il movimento si sta risollevando dopo il lungo stop dovuto alla pandemia. I numeri stanno risalendo, giovani non ce ne sono tantissimi ma per il futuro sono fiducioso".