
Chieve, 30 settembre 2025
(Annalisa Andreini) Novità per la mensa di Chieve: si punta a un servizio migliore.
È l’Italia chef di Piacenza a essersi aggiudicata il servizio di refezione scolastica.
Ad annunciarlo è la stessa amministrazione comunale: la gara per la mensa è stata vinta da Italia Chef Srl con decorrenza postdatata al 01 settembre 2025.
L'azienda piacentina curerà il servizio di refezione per alunni e docenti della scuola primaria e dell’infanzia nonché per gli utenti del servizio sociale e per i dipendenti comunale.
La gara è stata vinta da Italia chef per l’arco temporale di quattro anni, più eventuali due di proroga fino a coprire l’anno scolastico 2028/2029.
Come ha dichiarato l’amministrazione, l’obiettivo precipuo sarà migliorare la qualità del servizio e, per questo, la preparazione dei piatti saranno effettuate nel centro di cottura di Bagnolo Cremasco. I pasti per le scuole verranno trasportati in due momento, alle 12 e alle 13, in modo da garantire un corretto grado di cottura e pasti sempre caldi e gustosi con un’attenzione anche delle materie prime utilizzate.
Come da delibera comunale per chi ne usufruirà ci sarà una quota fissa di iscrizione di 15 euro una tantum (che non sarà restituita in caso di recessione dal servizio e non sarà richiesta nuovamente in caso di re-iscrizione).
Per quanto riguarda il regime tariffario delle scuole primaria e dell’infanzia il costo del buono pasto è di 2,3 euro con un Isee fino a 9530 euro mentre è di 5,30 euro per un Isee superiore.
Il regime tariffario per gli utenti del servizio sociale e utenti terzi invece sarà 5,30 euro per pasto singolo (ridotta del 25% nel caso di fratelli), valevole per l’anno 2025-2026.
L’amministrazione comunale ha fatto presente ai cittadini che il leggero aumento delle tariffe dipende sia dall’aumento del costo delle materie prime, sia del personale.