
Dal territorio, 02 settembre 2025
La polizia di Cremona ieri mattina ha tratto in arresto un uomo responsabile del reato di atti persecutori.
Verso mezzogiorno la sala operativa ha ricevuto una segnalazione da una dipendente del punto vendita della Coop la quale riferiva di essere molestata verbalmente da uno straniero africano, solito sostare all’ingresso del supermercato, che anche in quel momento stava continuando ad avere un atteggiamento aggressivo nei suoi confronti. L’operatore della centrale operativa, sentendo delle forti urla di voce maschile, è rimasta in costante contatto telefonico con la richiedente e ha inviato subito le squadre volanti sul posto.
Gli agenti sono arrivati ben presto nei pressi dell’ingresso dell’esercizio commerciale e hanno subito riconosciuto il molestatore, persona nota perché già molte volte fermata dalla polizia. Pur essendo in presenza degli agenti, l'uomo ha continuato a inveire contro la donna e a minacciarla. Lei, visibilmente scossa, ha riferito ai poliziotti che già da diversi mesi veniva sistematicamente molestata e importunata e in alcune occasioni anche seguita dallo straniero. Durante il racconto la donna è apparsa molto agitata e preoccupata e per questo è stata invitata presso gli uffici della questura al fine di comprendere meglio quanto stava accadendo.
In sede di denuncia la donna ha raccontato che questa persona ha stravolto la sua vita tranquilla e serena, a causa dagli atteggiamenti vessatori e le molestie, commesse dalla primavera di quest’anno e culminate ieri mattina. Inoltre, la donna ha riferito di temere possibili ripercussioni da parte del molestatore.
Alla luce della grave situazione, prefigurando il reato di stalking che perduravano da mesi, la polizia ha arrestato il responsabile che è stato portato in carcere.