Crema, 06 marzo 2024
(Annalisa Andreini) Metti una cena in bottega!
Curiosi?
Le proposte per la serata della festa donna sono davvero tante sul territorio e per tutti i gusti.
Per gli amanti del territorio il colpo d’occhio cade su una degustazione in bottega dedicata al km zero e alle mani in pasta con un profilo tutto in rosa.
Protagonisti i formaggi di pecora prodotti dall’Azienda agricola Bianchessi di Quintano uniti all’arte della pasta fresca della Bottega di Marta di Cremosano che ha una particolare attenzione alla farine non raffinate.
Un valore aggiunto importante per un’alimentazione sana.
Per la serata tradizionalmente dedicata alle donne si partirà con una bruschetta al farro con crescenza di pecora, acciughe del Cantabrico e una giardiniera “a modo loro”. Poi due proposte di pasta fresca: ravioli di grano antico con ricotta di pecora e scorza di arancia e farfalle di semola con crema di barbabietola e mousse di pecora.
Due piatti in cui la scelta di farine alternative ben si sposa ai formaggi di un’azienda agricola di prossimità che esprime il senso del territorio e di una passione che solo la conduzione famigliare sa trasmettere.
Concluderà in dolcezza la serata la panna cotta con more e mirtilli.
Bello segnalare due donne giovani e di carattere, che credono in una cucina del territorio e in un piccolo sogno nel cassetto.
Più che un menu “in giallo” è un menu “in bianco” che esalta la genuinità dei formaggi su cui si gioca tutta la cena al femminile.
È il bello delle cene “pensate”: qualcosa che va oltre il solito risotto o i soliti spaghetti e qualcosa di diverso dal classico salmone che ormai spadroneggia ovunque, insieme alla “ripetuta” tartare.
A volte la cena può avere anche un altro sapore.
