
Ripalta Guerina, 17 marzo 2022
(Valentina Ricciuti) Lavori per la posa della fibra ottica: problemi in molti paesi.
Questa volta è toccato al sindaco di Ripalta Guerina, Luca Guerini fare i conti con quel che resta dopo la posa della fibra ottica nel suo paese: “In questi giorni avremmo dovuto dare il via ai lavori di pavimentazione intorno a piazza Trento (vicolo alla Piazza) per i quali abbiamo ricevuto un contributo di 80mila euro da regione Lombardia. Purtroppo non possiamo aprire il cantiere di posa del porfido a causa dei disastri prodotti dalla ditta esecutrice a cui Open Fiber ha appaltato i lavori. Ci siamo accorti che hanno scavato dentro gli scarichi, di fatto chiudendoli e hanno fatto passare dentro la fibra come se niente fosse”.
Quella di Ripalta Guerina è l’ennesima segnalazione che si aggiunge alla lista dei disagi creati dalla poca attenzione nel ripristino del manto stradale dopo la posa dell’utilissima fibra ottica. Basti ricordare quello che è accaduto nel comune di Dovera un mese fa, dove a causa di un avvallamento sul marciapiede, una persona con disabilità ha fuso il motore della sua carrozzina elettrificata per un danno di oltre 4000 euro. I tempi di risposta della ditta per il rimborso sono biblici.
“Non possiamo permetterci di bloccare il cantiere: risolveremo il problema e sistemeremo noi il danno ma, al contempo, chiederemo un risarcimento ai responsabili di questo scempio.” conclude il primo cittadino di Ripalta Guerina.
Anche Report, programma di Rai 3 ha fatto luce con un’inchiesta sulle innumerevoli denunce dei sindaci di molti comuni italiani che lamentano i problemi lasciti dalla posa della fibra e mai riparati. Per esempio, nel comune di Malgrate in provincia di Lecco, oltre alle buche e alla cattiva fattura dell’asfalto di ripristino, sono stati troncati una canna dell’acqua e la conduttura principale del gas. Il sindaco Flavio Polano ha denunciato di essersi trovato all’interno di un calvario durato mesi.
Nella foto, Luca Guerini, sindaco di Ripalta Guerina