Castelleone, 15 marzo 2022

(AG) Sui social ha tenuto banco per giorni e giorni: falò si, falò no. Ora c’è l’ufficialità: una delle tradizioni più sentite dai castelleonesi non si farà. Salta dunque anche quest’anno (era già avvenuto nel 2020 e pure nel 2021) il ‘rito’ che accompagna la festa di San Giuseppe, in calendario per sabato prossimo. La notizia è stata data dal sindaco Pietro Fiori, dopo che lo stesso primo cittadino si era confrontato con i volontari che organizzano l’evento. Complicato gestire, in tema di applicazione delle norme anti Covid, l’afflusso di persone che – e lo testimoniano le passate edizioni - ci sarebbe stato. Come da tradizione, infatti, la sera del 19 marzo centinaia di persone si sono sempre date appuntamento sotto il torrazzo attorno alla catasta di legna con in cima la ‘vecia’, simbolo dell’inverno da dare alle fiamme. Falò che illuminava la statua del Santo che in corteo dalla chiesa parrocchiale veniva riportata nella chiesina a lui dedicata. Tradizione che viveva un momento aggiuntivo, quando approfittando delle braci diversi giovani si davano appuntamento per cuocere patate al cartoccio e salamelle.

Ma c’è già chi sarebbe pronto ad organizzare un falò alternativo, di dimensioni ovviamente ridotte e riservato a qualche amico nel cortile della propria abitazione. Adesioni via social sarebbero già arrivate. In attesa che con il 2023 torni tutto alla normalità falò compreso.


Nella foto, il falò di S. Giuseppe