Crema News - Castelleone - Guarda che ti vedo La sala d'aspetto della stazione ferroviaria e, nel riquadro, Massimiliano Busnelli

Castelleone, 27 novembre 2024

(Gianluca Maestri) Nuove telecamere di video sorveglianza alla stazione ferroviaria. Sul lato-binario, perché sul lato-piazzale ci sono già. È l’ipotesi prospettata dall’amministrazione comunale ad Rfi in un recente vertice sul trasporto ferroviario.

“Attendiamo l’uscita di bandi pubblici – precisa Massimiliano Busnelli, consigliere comunale di maggioranza con delega alla mobilità sovraccomunale - per poter avere i fondi necessari ad acquistare delle telecamere da installare sul lato-binario della stazione. Certo, non sarebbero posizionate su una nostra proprietà ma saremmo disposti a sostenere la spesa e a collegare le telecamere al sistema comunale di video sorveglianza. L’ideale sarebbe di coordinarci con gli altri comuni della nostra tratta ferroviaria, visto che ce ne sono, intenzionati a fare la stessa nostra cosa, e presentare una richiesta congiunta a Rfi che potrebbe solo trarre vantaggi da un’iniziativa del genere”.

Della stazione ferroviaria castelleonese si è dibattuto ieri sui social, che come sempre sono una cassa di risonanza non da poco, specie quando si parla di inciviltà nei luoghi frequentati dal pubblico, a proposito della quale una cittadina ha postato una lamentela: nei locali della sala d’aspetto della stazione, dice lei, c’è immondizia, il pavimento è appiccicoso e lurido, il monitor non è funzionante, le convalidatrici sono spente e le lampade per riscaldare non funzionano.

Busnelli ha risposto alla cittadina ed ha spiegato anche al nostro giornale come stanno ora le cose. “L’ufficio tecnico comunale, ieri mattina, ha subito verificato. Le pulizie sono state eseguite. Per quanto riguarda il monitor abbiamo interpellato Rfi che ci ha fatto sapere che anche alla stazione di Crema non funzionavano mentre sulla lampada ad infrarossi per riscaldare l’ambiente, messa dal comune a proprie spese, sono state eseguite delle verifiche ed è emerso che c’era un problema legato al contatore”.