Crema News - Izano - Via troppo pericolosa Foto esemplificativa

Izano, 25 novembre 2024

(Valentina Ricciuti) Ore 7.30: Una ragazzina di 17 si sta avviando, come ogni mattina, verso la fermata dell'autobus per poi raggiungere la sua scuola. Siamo in via Roma, strada stretta e principale di Izano e la giovane viene investita da dietro da un'auto. Fortunatamente se la cava con qualche contusione medicata al pronto soccorso dell'ospedale di Crema.

Tutto finito? No, perché l'incidente suscita immediate reazioni politiche.

Il gruppo consigliare di minoranza chiede nuovamente e a gran voce la messa in sicurezza del viale del santuario della Pallavicina, dove è accaduto il sinistro.

"Non abbiamo aspettato l'incidente, ma i dati del traffico denunciano la pericolosità di questa via. Resta il grave problema del traffico in via Roma, strada molto stretta e viale della Pallavicina, via molto trafficata - sottolinea il consigliere Celestino Cremonesi - Molti automobilisti corrono come forsennati e il cartellone elettronico che segnala la velocità all’inizio del paese, venendo da Crema, è perennemente fuori uso. Abbiamo chiesto al sindaco di imporre un limite di velocità a 30 orari, di inserire dei dossi che facciano da deterrente e che costringano chi viaggia a velocità sostenuta a rallentare, ma finora nulla è stato fatto. È una strada davvero molto trafficata e è necessario fare tutto il possibile per metterla in sicurezza e salvaguardare l'incolumità di chi passa. Abbiamo raccolto i dati di traffico rilevati nel nostro comune dall'ente provinciale per sette giorni consecutivi a metà maggio nel 2023: transitano 6939 veicoli/giorno con una incidenza dei veicoli pesanti pari all’ 8% (circa 550 mezzi pesanti/giorno)". 

Pronta la risposta del primo cittadino Luigi Tolasi: "Sono intervenuto subito dopo l'incidente per dirigere il traffico finché la ragazza, che non doveva muoversi da terra, è stata soccorsa. Al momento è in cura e sono sollevato perché le sue condizioni non sono gravi. Sicuramente la via della Pallavicina è altamente trafficata e chi la vive quotidianamente lo sa bene e per questo adopera tutte le accortezze del caso prima di attraversarla. Il problema semmai è per chi non è abituato al traffico. In ogni modo abbiamo già valutato la possibilità di inserire una zona con limite 30/all'ora. E' una decisione che dovremo prendere di concerto con la Provincia, visto che questo tratto non è strada comunale. Devo però sottolineare che non sono convinto che si ottenga il risultato richiesto. Solitamente si inserisce questo limite per multare e far cassa, cosa che francamente non rientra tra gli obiettivi di questa amministrazione. Per quanto riguarda i dissuasori, penso servano a poco. Con l'utilizzo di dossi si ottiene soltanto l'effetto frenata brusca/accelerazione che amplifica il rumore senza ottenere un vero rallentamento della velocità".