Cremasco, 25 novembre 2024
(Annalisa Andreini)
Tanti le iniziative e i modi, i gesti, le parole e le installazioni per dire no alla violenza nella città di Crema e nel territorio.
E, soprattutto, una domanda per riflettere: ”Qual è il tuo gesto contro la violenza sulle donne?" Lo hanno chiesto i ragazzi e le ragazze della Consulta Giovani Crema ai passanti, in piazza Duomo, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Come ha dichiarato il primo cittadino Fabio Bergamaschi: “È una domanda, questa, che interroga la coscienza di chiunque. Perché c’è qualcosa di nostro, di ciascuno di noi, in particolare di noi uomini, che può fare la differenza. Potrei fare qualcosa diversamente nel mio quotidiano? Oppure potrei fare di più?”
Questo è l’interrogativo rimasto in sospeso in questo weekend denso di colore rosso attraverso le letture e le tante testimonianze dell’Associazione Donne Contro la Violenza di Crema.
L’interrogativo però parte da lontano e inizia da piccoli. Molto partecipato il laboratorio creativo organizzato dalla Biblioteca comunale di Crema per i bambini dai sei anni: Quadri di Gentilezza il lavoro curato dai bibliotecari Valentina Lazzaro e Michele Balzari (con la presenza dell’assessora Emanuela Nichetti) perché la violenza si combatte tutti i giorni con gesti di gentilezza.
Coinvolgente anche l’incontro organizzato dal Club Soroptimist di Crema con un focus sulle donne afghane sotto l’ombra del totalitarismo talebano attraverso le parole di Shirin Abbasiasbagh e le letture di Emma Sangiovanni.
Il filo rosso ha percorso anche il territorio toccando tutti i paesi. Particolare l’allestimento di Capralba, nella piazzetta centrale, dal titolo iconico “Nemmeno con un fiore”: geranio, tulipano, garofano, lisianthus hanno segnato un percorso fatto di vita e di “non vita” delle donne attraverso racconti e parole di speranza.
Tra tutte quella di Bebe Vio: “È bello poter far vedere il futuro agli altri in momenti in cui il futuro sembra non ci sia più”.
A Capergnanica, invece, l’amministrazione comunale ha organizzato per questa sera alle 20 una marcia-fiaccolata contro la violenza sulle donne: il ritrovo è in piazza San Martino con diverse letture e testimonianze dell’associazione Donne Contro la Violenza e terminerà al Teatro San Giovanni Bosco.
In mattinata invece orologi tutti puntati alle ore 11 per l’iniziativa lanciata dalla Rete territoriale Con-Tatto per dire tutti insieme no alla violenza. Un minuto di silenzio e di riflessione mostrando la scritta “In un minuto tutto può cambiare”.
Camminata in rosso anche per Sergnano oggi alle 18 con ritrovo nel giardino di fronte al municipio: una marcia di sensibilizzazione organizzata dal comune, che ha invitato i partecipanti ad indossare un indumento rosso, a simboleggiare le azioni contro la violenza di genere.