Il sindaco Piero Guardavilla insieme ai proprietari della Mi-Fra
Madignano, 27 novembre 2024
(Valentina Ricciuti) Da Madignano alla Libia. La scorsa settimana molti cittadini si sono chiesti il motivo della presenza di tutti quei mezzi per trasporto eccezionale in via I Maggio e come mai le vie della zona industriale fossero state chiuse al traffico.
Spiega Alberto Franceschini, socio, insieme con Germano Mirandi, della Mi-Fra azienda di carpenteria operativa in paese dal 1980: "Abbiamo acquisito un'importante commessa per la realizzazione di sette sottostazioni per la distribuzione primaria di corrente e la scorsa settimana con alcuni mezzi per trasporto eccezionale ne abbiamo gestito l'invio. Si tratta di cinque sottostazioni da 16,5 metri, una da 18,5 e una da 21 metri, che hanno già raggiunto il porto di La Spezia e che verranno poi inviate in Libia. Abbiamo lavorato a stretto contatto con la Crst di Treviglio, azienda che si è occupata dell'impianto elettrico, che ci ha affidato questa importante commessa di circa due milioni di euro per un cliente libico. Per gestire la parte di nostra competenza (carpenteria) abbiamo recentemente implementato un apposito ufficio di progettazione interno. È stato sfidante e in futuro ci auguriamo di avere altre importanti collaborazioni di questo tipo".
Sul posto si è recato anche il sindaco Piero Guardavilla: "Il giorno della consegna del materiale per il trasporto sono venuto a complimentarmi con la ditta per il lavoro svolto. Conosco la loro attività sin da quando hanno aperto i battenti ed è un orgoglio per il nostro comune avere realtà di questo tipo che, tra l'altro, garantiscono occupazione. Come amministrazione abbiamo subito gestito la necessità di chiudere per alcune ore alcune vie e modificate la viabilità per cercare di agevolare la partenza di questa importante partita".
Conclude Franceschini: "La nostra azienda, che è ancora a conduzione familiare, occupa 60 dipendenti e gode di ottima salute, nonostante il periodo non semplice. Abbiamo appena assunto altre due persone e siamo sempre in cerca di giovani volenterosi. E' con orgoglio che segnaliamo che uno dei nostri dipendenti è entrato in azienda a 14 anni ed è andato in in pensione, dopo 43 anni di lavoro con noi, la settimana scorsa".
