Vailate, 21 febbraio 2025

(Gianluca Maestri) “Tre parrocchie vicine che devono diventare sempre più amiche, perché la Chiesa ha bisogno di essere una”.

Con queste parole il vescovo di Cremona monsignor Antonio Napolioni ha cominciato stamattina, dalla Fondazione Ospedale Caimi, la sua visita pastorale alle parrocchie di Vailate, di Agnadello e di Misano. Una piacevole mattinata di riflessione e condivisione.

Accolto dal saluto della presidente Marcella Nicola, al Caimi il presule ha concelebrato la messa alle 9,30 assieme ai parroci di Vailate don Natalino Tibaldini, di Agnadello don Marco Leggio e di Misano don Stefano Zoppi e al collaboratore parrocchiale di Misano don Gianpietro Rossetti. “Dio ha creato la diversità - ha detto il vescovo nell’omelia - che è una chiamata al dialogo, all’incontro, al volersi bene”. 

Successivamente Napolioni ha incontrato gli operatori del Caimi con i quali ha sviluppato un vivace dibattito e infine ha visitato il centro diurno, dove ha cantato assieme agli utenti e la Rsa ma in tutti i reparti e anche nei minialloggi hanno potuto sentire e vedere il vescovo sui loro televisori.