Crema News - Agnadello - Interpellanza sul biometano Un impianto a biometano e, nel riquadro, Giovanni Calderara

Agnadello, 20 febbraio 2025 

(Gianluca Maestri) Autorizzazione decaduta per decorrenza dei termini per il previsto impianto a biometano di Energia Verde Bio?

I consiglieri comunali della minoranza di Agnadello Attiva Giovanni Calderara e Giuseppe Maffioletti lo chiedono al sindaco Stefano Samarati con un’interpellanza. 

“La società Energia Verde Bio Gradella - afferma Giovanni Calderara - avrebbe dovuto cominciare i lavori di costruzione del biometano entro il 19 febbraio, ma non lo ha fatto. La procedura autorizzativa, non conclusa, dovrebbe ripartire da zero”.

Il focus dell’interpellanza è sul punto G dell’atto comunale autorizzativo dell’impianto a biogas, datato 19 febbraio 2024, dove si dispone che il soggetto autorizzato presenti una comunicazione di inizio dei lavori entro un anno dalla data di notifica dell’autorizzazione e si dice che il mancato inizio dei lavori nel termine indicato comporterà la decadenza dell’atto. “Le sarà anche noto - scrivono Calderara e Maffioletti - nell’interrogazione che al punto D dell’autorizzazione viene categoricamente prescritto che contestualmente alla comunicazione di inizio lavori dovrà pervenire atto di compravendita (dell’area interessata) debitamente registrato e, qualora ricorra il caso, trascritto. Ebbene, giunti ormai in prossimità della scadenza fissata dal punto G dell’atto autorizzativo, e dato per improbabile che l’atto di compravendita, debitamente registrato e trascritto, sia pervenuto al comune a nostra insaputa, chiediamo al sindaco se intenda mantenere il punto sulla scadenza del termine di inizio lavori e sul documento mancante che certifichi il passaggio di proprietà dell’area ed intenda quindi dichiarare l’avvenuta decadenza dell’atto autorizzativo, oppure se intenda assecondare una volta ancora, così come ha fatto in più circostanze nel corso della procedura, la richiesta di proroga avanzata dal soggetto richiedente”.