Agnadello, 14 gennaio 2023
(Gianluca Maestri) Mettere a norma la piazzola ecologica è un dovere del comune.
Lo sostiene il sindaco Stefano Samarati che in un comunicato-stampa commenta la scelta della sua amministrazione, così come di moltissime altre del cremasco, di affidare a Consorzio.it, tramite una convenzione, l’esecuzione dei lavori in cambio della gestione del sito di via Per Rivolta, da parte della partecipata, per 25 anni.
“Per illustrare al meglio i profili tecnici del progetto al consiglio comunale riunitosi a fine 2022 –spiega Samarati- ho richiesto la presenza di Primo Podestà, consulente di Consorzio.it. Nonostante ciò il gruppo di minoranza ha votato contrario alla convenzione per non essere stato ascoltato sulla stesura della bozza di convenzione insieme agli altri comuni e a causa di una frase scritta nel testo che indica …la piazzola di proprietà del comune in condizioni pessime…”.
"E' palese che la nostra piazzola non riversi in condizioni pietose, anzi, ma essendo quella portata in consiglio comunale una convenzione condivisa unicamente tra i sindaci e unica per tutti i quaranta comuni del Cremasco sarebbe risultato inattuabile realizzare altrettante convenzioni differenti”.
Samarati rimarca l’importanza della piazzola ecologica sia per la cittadinanza sia per l’amministrazione comunale
“Da maggio 2019 ad oggi –conclude-, insieme al grande lavoro dei volontari dell’Associazione Boschiroli e grazie ad una accurata divisione del rifiuto, abbiamo portato nelle casse del comune oltre 60.000 euro, utilizzati dall’ente per aiutare i nostri compaesani”.
Nelle foto, il sindaco Samarati e la piazzola ecologica