Soncino, 13 maggio 2025

(Annalisa Andreini) È stato un autentico successo la serata A tavola con (Lo)Renzo e Lucia, organizzata dalla Compagnia teatrale Il Calicanto, l’associazione Milk-Ets e il ristorante enoteca I 5 Frati, splendida location dell’evento.

Nella serata del 9 maggio le parole del romanzo manzoniano I Promessi Sposi si sono trasformate in sapori e la tavola è diventata un’autentica scena.

Una cena totalmente ispirata alle pagine del romanzo tra i più famosi al mondo: ogni piatto ha evocato un luogo, un tempo e un’emozione. 

Si è cominciato con un piacevole incontro tra dolce e salato: i formaggi selezionati dall’associazione Milk-Ets accostati alle confetture di fichi e susine, come si faceva nelle cucine di un tempo.

Sono stati serviti lo Strachì Fiurì, formaggio a crosta fiorita prodotto da latte di pecore Lacaune, dell’Azienda Agricola Bianchessi di Quintano, il Cotto di vacca della storica Scuola Casearia di Pandino( nata nel 1954 e unico esempio in Italia di scuola con caseificio produttivo interno) e il Gorgonzola DOP dolce del Caseificio Angelo Croce, fondato nel 1880, autentico ambasciatore della tradizione lombarda.

Il presidente Natan Somenzi ha presentato le loro caratteristiche evidenziandone qualità, storia e legame profondo con il territorio. Ha inoltre sottolineato il valore educativo e culturale della serata, capace di restituire dignità ai mestieri antichi: “il futuro procede partendo dalla storia, dal gusto e dalla memoria collettiva”-ha ricordato il giovane presidente.

Le varie portate del menu state intervallate dallo spettacolo teatrale, che ha narrato le vicissitudini dei due protagonisti del romanzo storico, Renzo e Lucia, in un alternarsi di momenti divertenti e ricchi di pathos.

Così, partendo dalle scene di convivialità, dai piatti e dalla simbologia del cibo all’interno del racconto, è stato ricostruito un itinerario teatrale e gastronomico.

Alla fine, per festeggiare le tanto agognate nozze di Renzo e Lucia, al menu è stata aggiunta anche una torta della tradizione, anche se non citata dal Manzoni.

A dar vita ai personaggi della storia i bravissimi attori della compagnia “Il Calicanto”, un gruppo teatrale formato da artisti provenienti da diverse realtà territoriali, che condividono l’amore e la passione per il teatro e per Manzoni.

Un gruppo, nato nel 2023, il cui nome si rifà al nome della pianta con i fiori dall’aroma dolce e speziato, nota per la sua resilienza. A lanciare con successo quest’idea di una rilettura culinaria del celebre romanzo Susi Gabellini, autrice e sceneggiatore dello spettacolo, che ha voluto ridare gusto alle pagine, magari un po’ indigeste, studiate sui banchi di scuola da innumerevoli studenti.

Ha così unito le sue due passioni per la cucina e il teatro facendo rivivere il capolavoro della letteratura italiana.