Pandino, 07 aprile 2024

(Gianluca Maestri) È Luigi Galimberti il candidato sindaco per la lista Uniamo Pandino-Impegno Civico per il Futuro. L’8 e 9 giugno prossimi sfiderà il primo cittadino uscente Piergiacomo Bonaventi, leader del centrodestra locale. La presentazione ufficiale di Galimberti è avvenuta stamattina, presso la sede elettorale della lista in via Umberto I 42. 

Sessantasei anni fra pochi giorni, di professione medico veterinario presso l’Ats Milano Città Metropolitana, Galimberti è presidente dell’ordine dei veterinari della provincia di Lodi e per quanto riguarda gli impegni politico-amministrativi e sociali svolti a Pandino è stato per tre mandati membro del CdA della Fondazione Ospedale dei Poveri ed è attualmente consigliere comunale di minoranza nelle file del Gruppo Civico. 

“Nella nostra lista civica -ha spiegato Barbara Bulgari introducendo la presentazione del candidato-sindaco- ognuno si sente coinvolto in prima persona, mosso da valori come la solidarietà, il rispetto per l’ambiente e l’efficienza. Questi sono alcuni dei punti sui quali ci siamo trovati concordi fin da subito. Per concretizzare i nostri progetti noi di Uniamo Pandino abbiamo bisogno di qualcuno che incarni, per principi e convinzioni, lo spirito che ha portato alla nascita di questo gruppo. Una persona che sia la nostra voce nelle istituzioni, che sia il nostro riferimento, una persona seria e competente su cui poter contare alle prossime elezioni e alla quale assicuriamo tutto il nostro supporto e la nostra collaborazione. Grazie, fin d’ora, al nostro candidato sindaco Luigi Galimberti”. 

“Mi candido sindaco - ha spiegato Galimberti - perché mi sono sempre impegnato per la comunità pandinese e, sollecitato da parecchi cittadini, ho deciso di scendere in campo. Sono sicuro di fare bene, non solo per l’esperienza maturata ma anche perché ho con me un gruppo coeso, forte, con dei principi che si rifanno alla carta dei valori che è ispirazione per il nostro mandato amministrativo e che abbiamo sottoscritto. Ci sono delle criticità nel nostro paese che dovremo affrontare fin da subito: ne cito una che è fra i nostri obiettivi, il risanamento di un’eccellenza come l’Asm Pandino, in particolare del centro sportivo Blu Pandino. Ringrazio il gruppo che ho dietro di me ottimamente organizzato, desideroso di fare bene, vivace e soprattutto competente. Chi si vorrà avvicinare al nostro modo di pensare, alla nostra idea di Pandino sarà ben accetto”