Crema News - Niente medici, Figoni scrive a Mattarella

Torlino Vimercati, 25 marzo 2022

(Valentina Ricciuti) Il vicesindaco di Torlino Vimercati, Giuseppe Figoni, ha scritto al presidente della Repubblica, al ministro della Salute e all'assessore regionale Letizia Moratti, ma al momento nessuno gli ha risposto. Nella sua lettera c'è la preoccupazione di trovarsi senza medici di base poiché teme che molti finiscano nelle nuove case di comunità, troppo lontane dai paesi. 

Il sindaco dichiara: "Stato e Regione stanno investendo tanti soldi per creare nuove strutture, ma quel che manca è il personale. Questa è la debolezza della nuova riforma sanitaria. Nei paesi della nostra provincia va potenziata la capillarità dei servizi delle medicina territoriale. Bisogna investire maggiormente per aumentare il numero di medici di base e infermieri di famiglia - continua il vicesindaco - Il mio timore è che si vogliano chiudere molti degli ambulatori dei medici presenti nei nostri paesi per concentrarli in queste grandi scatole che si trovano a parecchi km dai cittadini. 

Come faranno i nostri anziani, le persone con disabilità e chi non ha una patente o un mezzo proprio a raggiungerle? Dovremmo organizzare noi sindaci dei pulmini per poter portare i nostri concittadini dal proprio medico?". 

Nel cremasco al momento sono previste due case di comunità, una a Crema, l'altra a Rivolta d'adda (la terza è ancora fase di definizione e dovrebbe essere a Castelleone). "Tutte e tre troppo lontane per i nostri anziani. L'assessore Moratti non ha tenuto conto delle differenze tra un quartiere di Milano e le distanze tra i paesi della nostra provincia - rimarca il vicesindaco. "A Torlino abbiamo un medico che è presente solo un giorno la settimana in quanto si divide tra il nostro paese, Pieranica e Capralba. Domani cosa succederà? Quando sarà pronta la nuova casa di comunità, verrà trasferito lì? Sono preoccupato per i nostri anziani e i concittadini più fragili lasciati sempre più soli. Chi prende le decisioni ad alti livelli dovrebbe ascoltare noi amministratori locali che quotidianamente abbiamo il polso delle criticità e dei problemi sul territorio".


Nella foto, il vice sindaco Giuseppe Figoni e la prossima sede della Casa di comunità a Crema