Chieve, 17 febbraio 2025

I dolci di San Valentino: la bontà unita al benessere.

Cosa si può scegliere come alternativa alle solite ricette?

Ha avuto un ottimo riscontro l’incontro conoscitivo organizzato ieri, domenica, dall’amministrazione comunale di Chieve, in collaborazione con l’oratorio San Giovanni Bosco, che ha dato la disponibilità del locale.

A condurre l’iniziativa la food blogger e scrittrice gastronomica Annalisa Andreini, che da sempre si focalizza sulla cucina del territorio, sulla stagionalità e sul benessere in tavola con poche regole efficaci.

Focus dell’incontro, che ha visto una partecipazione di diverse età, dai più giovani agli over 65, una serie di proposte per i dolci con un’attenzione alle materie prime di qualità e alla sostenibilità.

Ma non solo, la docente di scuola di cucina presso il CrForma di Crema, proprio sul tema della cucina locale, ha illustrato alcune ricette, che ha ideato, dando alcune alternative ad alcuni ingredienti solitamente utilizzati e nominati tra le pagine social.

Obiettivo: “dolce e buono” può anche essere sinonimo di benessere, semplicità e cucina economica, tesa al recupero e al riciclo.

Qualche esempio dei suoi “al posto di”: il miele locale o il burro di mela al posto dello zucchero bianco, la ricotta o lo yogurt al posto del burro e l’utilizzo di farine non raffinate negli impasti. Tanti anche i cereali del nostro territorio, che si stanno riscoprendo nelle preparazioni, come la farina di sorgo, la farina di mais per i dolci, la farina fioretto per la polenta e, infine, la farina di grano tenero gentil rosso, alcune delle quali presto potranno essere disponibili in un nuovo mulino di Chieve.

Molto soddisfatti dell’incontro, che ha destato interesse e attenzione, la sindaca Orietta Berti, sensibile alle tematiche sostenibili e all’alimentazione consapevole e i consiglieri comunali Laura Bonizzi e Giovanni Cremonesi.