Crema News - Soncino - Ed è subito jazz Antonio Ciaccia

Soncino, 11 luglio 2025

(Niall Ferri) Un festival che guarda oltre i confini. Il Soncino Jazz Festival 2025 cambia passo e si apre al territorio bresciano grazie a una nuova collaborazione con il comune di Orzinuovi. Una sinergia che, senza rinunciare all’identità musicale della rassegna, ne allarga il respiro culturale.

“È la novità più importante di quest’anno - spiega il direttore artistico Carmelo Tartamella. - Abbiamo costruito un vero sodalizio culturale con Orzinuovi, grazie alla collaborazione della dottoressa Roberta Tosetti e dell’assessore Carlo Lombardi”.

Il cartellone di quest’anno è dedicato a Emilio Soana, trombettista italiano scomparso di recente, esponente di punta del jazz tradizionale. “Soana era un simbolo del jazz mainstream, quello degli standard, dello swing e del cosiddetto jazz bianco: la musica degli emigrati italiani che hanno contribuito a far nascere il jazz negli Stati Uniti. Penso a Tony Scott, Joe Pass, musicisti che hanno lasciato un’impronta profonda”.

La rassegna si è aperta con uno dei nomi di riferimento del genere. “Abbiamo scelto di inaugurare con Scott Hamilton, uno dei più grandi sassofonisti viventi. È una leggenda del jazz mainstream. Il concerto - dice il direttore artistico - è stato un successo, nonostante il fresco della sera”.

Il gran finale è affidato alla voce di Patrizia Conte, artista di lungo corso e vincitrice dell’ultima edizione di The Voice Senior. “È una delle voci più potenti e riconosciute del panorama jazz italiano. Abbiamo aperto con una leggenda internazionale e chiuderemo con una grande interprete italiana”. Il festival, però, non vive solo di nomi affermati. Il prossimo 15 luglio è atteso il pianista italoamericano Antonio Ciacca, residente a New York e figura di riferimento per il jazz d’impronta classica. In programma anche diversi concerti con giovani musicisti under 25. “Alcuni sono già considerati talenti a livello nazionale. Il festival - sottolinea Tartamella - guarda anche al futuro: è fondamentale dare spazio alle nuove generazioni”. Non mancheranno le novità nemmeno a settembre, quando la programmazione sarà tutta al femminile. “Abbiamo deciso di dedicare le date settembrine alle donne - conclude - . Saliranno sul palco Rei, Marta Neves (in un evento collaterale) e di nuovo Patrizia Conte. Un finale tutto al femminile, che porta al centro della scena voci e sguardi troppo spesso trascurati”.