Crema, 29 aprile 2024 

Ecco a voi il Cremaschino, un caffè dedicato a Crema e ai cremaschi.

Sarà presentato ufficialmente questa sera durante la conviviale mensile della Confraternita del Tortello Cremasco il Cremaschino: il nuovo caffè di Crema.

Autrici del Progetto Cremaschino due socie della confraternita, Annalisa Andreini e Luciana Giovanna Groppelli. 

“L’idea di un caffè che fosse solo nostro e si potesse bere e gustare in terra cremasca, come il tortello e il salame nobile cremasco, è stata presentata dalla socia (nonché poetessa) Luciana Groppelli mesi fa ed è stata subito accolta con favore dal gran maestro Roberta Schira, dal direttivo e dai soci”, ha fatto sapere il consiglio.

E allora via ai lavori per metterlo in pratica. Per la sua realizzazione il gran maestro ha incaricato la food blogger Annalisa Andreini che ha perfezionato la ricetta originale. Non solo una ricetta però, perché le due socie hanno pensato di allestire un vero e proprio progetto culturale intorno a questo iconico caffè tutto cremasco.

Perché questo nome?

“Forse per la simpatia che suscita o forse perché ricorda l’antico vitigno del nostro territorio”, hanno dichiarato le due socie. L’obiettivo dell’associazione è quello di avanzare una proposta che potrà fornire un valore aggiunto per i turisti della città: “I luoghi, infatti, sono spesso legati a prodotti o piatti gastronomici che li caratterizzano e noi vorremmo che il caffè Cremaschino possa entrare in questo novero”.

Ma come è fatto?

La ricetta contiene molti degli ingredienti tipici del tortello cremasco con alcune integrazioni: amaretto Gallina, mostaccino del pasticciere Radaelli (che è tra soci fondatori della confraternita), cioccolato fondente, cedro candito, caffè lungo, panna aromatizzata con spezie e un ingrediente segreto. 

Verrà presentato stasera nella Trattoria di Pia Gobbato (che da poco ha ottenuto un riconoscimento come regina del tortello cremasco) e sarà realizzato da alcuni studenti della classe IV Sala-bar del Cr Forma, seguiti da tre docenti che hanno lavorato in sincronia: la stessa Andreini con i professori di sala Davide Carminati e Giordano Pagliari. 

Sviluppi futuri?

Ecco perché un caffè pensato anche per i turisti può diventare un progetto culturale: oltre al Cr Forma anche l’altro istituto cremasco con sezione dedicata alla ristorazione, lo Sraffa, proporrà presto la sua interpretazione, partendo sempre dagli ingredienti di base.

Ma tante sono le idee future in cantiere che potranno girare intorno al Cremaschino. Tra queste c'è un piccolo concorso per idearne logo e slogan ( gara patrocinata dal comune), con esposizione finale dei lavori al San Domenico. 

Alle due coautrici del progetto e alla Confraternita piace l’idea di proporlo a tutti gli esercizi commerciali di Crema come ulteriore vezzo cremasco per i cittadini e per i turisti.

Questa sera verrà servito in accompagnamento a un piccolo mostaccino creato per l’occasione e da un’altra novità: il Tortello Biscotto, ideato per la Confraternita dalla Andreini insieme a un’altra appassionata di cucina cremasca, Fiorenza Moretti e realizzato dal ristorante Severgnini di Capralba, socio ristoratore il cui ristorante è meta frequente del cine-turismo legato al film Chiamami col tuo nome.