Camisano, 16 maggio 2024

Una giovane di 25 anni di Camisano è stata condannata a quattro anni di reclusione per aver provocato la morte del vicebrigadiere carabinieri Raffaele Campagna, 40 anni sulla 591 nei pressi dello svincolo di Camisano, l'11 agosto 2021.

Ieri in tribunale il giudice ha emesso la condanna per la ragazza. Dagli accertamenti quel giorno la giovane, all'epoca 22enne, era al cellulare mentre stava guidando la sua Opel Agila. Sul rettilineo aveva perso il controlla della sua auto, era finita contro il guardrail sul lato opposto, si era girata con l'auto di 180 gradi e aveva schiacciato contro il guardrail Raffaele Campagna, che stava rientrando a casa, a Zandobbio a bordo del suo scooter . La vittima è stata trasportata al Policlinico di Pavia, ma i medici non avevano potuto far nulla per salvargli la vita. Aveva lasciato la moglie e due figlie di 8 e 14 anni. Quel giorni d'estate Campagna era con alcuni colleghi che lo avevano invitato prendere un caffè prima di partire, ma lui aveva declinato l'invito perché doveva trovarsi con l'idraulico per alcune riparazioni a casa.

Al termine del dibattimento il Pm aveva chiesto la condanna a tre anni di reclusione, ma il giudice ha deciso per una sentenza più severa.