Romanengo, 27 giugno 2024
Troppo buono.
Straniero dal cuore d'oro dà ospitalità a connazionali nella sua abitazione, presentando in caserma i documenti necessari. E finisce nei guai, perché i documenti risultano falsi e di stranieri in casa sua non ce ne sono.
E' terminata con due denunce l'avventura di uno straniero di 42 anni che si è presentato, per la terza volta quest'anno, per dichiarare che in casa sua aveva ospitato un connazionale, facendogli così ottenere un permesso di soggiorno. I sospetti ai carabinieri sono venuti quando hanno notato che negli ultimi mesi il 42enne si era presentato già tre volte per lo stesso motivo. Siccome lo straniero era in affitto, hanno convocato il padrone di casa il quale ha informato che la fotocopia del suo documento d'identità allegata alla documentazione presentata era sì vera, ma si riferiva a un documento ormai scaduto e che era servito per regolarizzare l'affitto del suo appartamento al 42enne. Inoltre non aveva mai dato il consenso di ospitalità di altre persone e non era neppure a conoscenza che nella casa affittata transitassero connazionali dell'affittuario.
A fronte delle dichiarazioni del padrone di casa, il 42enne è stato convocato in caserma e denunciato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e per falsità ideologica in atto pubblico.
