Crema, 27 giugno 2024
(Annalisa Andreini) È tornata l’ora della Gran Tortellata di San Bernardino.
Sei giorni di tortelli cremaschi, buon cibo e tanta allegria: da domani a mercoledì 3 luglio è caccia al tortello e al record, come dice don Lorenzo, il parroco buongustaio.
“È una festa della parrocchia di San Bernardino partita per gioco nove fa un po’ in sordina e poi si è ampliata fino a diventare davvero grande e molto partecipata", ha detto il parroco, don Lorenzo Roncali.
Il piatto forte naturalmente saranno i nostri tortelli, preparati rigorosamente a mano dalle favolose signore del quartiere di San Bernardino, tortelli che sono buonissimi. Ma ci saranno anche tante altre specialità: salamelle, patatine fritte, il classico piatto di Salva con le tighe, salame nostrano, roastbeef, crudo e melone e, per finire, dolci squisiti, tutte cibarie fatte o cucinate in casa”.
Il ritrovo serale è presso l’oratorio Pier Giorgio Frassati di San Bernardino fuori le mura di Crema, precisamente nel piazzale della chiesa, in via XI febbraio 36: “Ci aspettano tante serate in compagnia e confidiamo nel bel tempo - ha continuato don Lorenzo. - In ogni caso abbiamo allestito un tendone al coperto: se dovesse piovere possiamo coprire più di 400 posti”.
Perché avete pensato a questa festa?
“ L’abbiamo pensata come momento di aggregazione per stare insieme e per festeggiare l’inizio dell’estate. I proventi saranno destinati alle opere già realizzate o in corso nell’ambito parrocchiale. La parola chiave, naturalmente, è il volontariato perché senza i favolosi volontari non si potrebbe fare nulla: da chi prepara i tortelli a chi ha allestito il tendone, da chi servirà ai tavoli a chi si occuperà della cucina. Negli ultimi anni abbiamo servito tre quintali di tortelli: quest'anno puntiamo a un nuovo record”.
Tanti, tanti giovani quindi, che partecipano e tanta voglia di stare insieme: questo è lo spirito che si potrà percepire a San Bernardino nelle prossime serate, insieme, naturalmente, a un gustoso piatto di tortelli cremaschi.
