Rivolta d'Adda, 27 aprile 2021
“Non sei di Rivolta se…non avevi mai visto Aurelio e il suo cavallino”. Così la pagina Facebook “Non sei di Rivolta d’Adda se…” ricorda Aurelio Cremascoli, morto sabato all’età di 91 anni, nella sua casa di via Dante e del quale si è svolto stamattina il funerale. A Rivolta, con il suo cavallo ed il suo carretto ogni anno faceva il Babbo Natale per la gioia dei bambini.
“Mio zio –lo ricorda il nipote Paolo Cremascoli- era un personaggio pittoresco, che viveva come se fosse nell’800. Girava con il suo cavallino e si dirigeva sempre verso i campi, non andava mai in paese. Da giovane avrebbe voluto fare il transumante, in realtà ha ereditato l’attività di famiglia del fabbro ma l’ambizione di stare cogli animali è sempre stata una sua prerogativa. Suo fratello Dino, cioè mio padre (ex calciatore professionista, imprenditore e poeta) gli aveva dedicato una poesia, dal titolo Aurelio e il cavallino che è un perfetto ritratto dello zio, un uomo che, come recita un verso del componimento, non era del nostro tempo.
Nella foto, Aurelio e il suo cavallino
