Crema News - Crema - Bacecchi respinto

Crema, 15 giugno 2024

Il tribunale ha detto che Pietro Bacecchi è legittimamente stato mandato in pensione. E' stata così pronunciata la parola definitiva sulla vicenda che ha visto il dirigente scolastico cremasco, insieme ad altri 16 colleghi lombardi, spediti in pensione dal pomeriggio alla sera, senza alcun preavviso.

Era il 15 novembre dello scorso anno quando, via fax, il dirigente era stato avvertito che la sua domanda di procrastinare il pensionamento per un altro anno (sarebbe stato il secondo rinvio) era stata bocciata e lui avrebbe dovuto considerarsi in pensione dalle ore 18.

Fulmine a ciel sereno per il dirigente dell'istituto comprensivo di Crema 2 che si era trovato messo alla porta dopo che due istituti, Regione e Miur, gli avevano concesso di procrastinare la pensione di un anno.

Dopo lo sconcerto Bacecchi aveva provato a dare battaglia su tutti i fronti, trovando però sempre risposte negative. Nel frattempo aveva chiesto al dirigente che lo aveva sostituito pro tempore, Attilio Maccoppi di Crema 1, la possibilità di restare come volontario e la sua domanda era stata accolta. Così, attendendo giudici e tribunali, Bacecchi aveva continuato a restare a scuola. Poi, ieri l'ultimo no. Tuttavia, avverte Marcello Palmieri, l'avvocato che lo assiste nella vicenda, si aspettano le motivazioni del diniego. Il giudice ha sessanta giorni di tempo per motivare la sua decisione. Quando lo farà, Palmieri esaminerà quanto riportato e poi con ogni probabilità presenterà appello.

Per adesso il pensionato Bacecchi resterà come volontario nella scuola da lui tanto amata. La sua permanenza si protrarrà fino al prossimo 31 agosto