Moscazzano, 23 febbraio 2023

(Valentina Ricciuti) Un sottopasso ciclopedonale alla provinciale per collegare via Montodine e la strada comunale per Montodine, nonché la località Colombare, frazione del comune di Moscazzano che dista meno di 2 km e dove abitano una cinquantina di residenti. 

Quest’opera rientra nel progetto presentato per i bandi emblematici della fondazione Cariplo e, oltre al sotto passo, sarà realizzata una rete di percorsi naturalistici verso il fiume che si collegano alla località Ca’ del Lupo per una spesa di un milione di euro.

Così Franco Bianchi vice sindaco di Moscazzano: “100mila euro sono fondi in arrivo grazie all’aggiudicazione del bando della fondazione Cariplo. 20mila sono dall’ente parco Adda Sud. Probabilmente i costi da affrontare saranno maggiori ma voglio rassicurare i cittadini del fatto che non ricadranno sulle loro tasche: se non dovessero essere sufficienti, come amministrazione abbiamo deciso di attingere ai fondi delle compensazioni Stogit (circa 52mila euro). Per correttezza è giusto chiarire che con questo intervento non risolviamo il problema della sicurezza dell’incrocio ma sono convinto sia un primo passo che non preclude interventi futuri: se un domani dovessimo riuscire a recuperare altri fondi potremmo pensare alla realizzazione di una nuova rotonda: negli anni ci sono stati diversi incidenti poiché purtroppo chi transita lungo il rettilineo della sp5 spesso non rispetta i limiti di velocità ed è davvero problematico uscire in sicurezza dall’incrocio”.

L’idea del sotto passo in corrispondenza dell’incrocio sud per entrare in paese, vede la sua genesi nel lontano ottobre 2010 con l’amministrazione Brambini e l’assessore al territorio Bellandi. In quell’occasione la giunta presentò, all’interno del documento delle opere pubbliche rilevanti, un progetto per più di 180mila euro che prevedeva anche la riqualificazione dei sentieri verso l’Adda e un pontile per l’attracco al fiume (che verrà poi stralciato in seguito). L’incarico per il progetto fu affidato a dei professionisti di Bergamo e Venezia. “L’intervento - continua rammaricato il vicesindaco - per il quale a metà novembre 2010 venne approvato un protocollo d’intesa, doveva essere finanziato da regione Lombardia in previsione di Expo 2015 ma non se ne fece nulla. Il costo stimato per la realizzazione del sotto passo era di 80mila euro e purtroppo oggi, con l’aumento delle materie prime, sarà destinato a lievitare. Il costo effettivo ricalcolato alla situazione attuale potremo conoscerlo soltanto in seguito allo studio di fattibilità”, conclude. 

Lo scorso 13 dicembre l’amministrazione comunale ha affidato per 1649 euro (fondi dall’avanzo di bilancio 2021) allo studio Castalia di Romano di Lombardia le indagini geognostiche e la redazione della relazione geologica, sismica e geotecnica interpretativa funzionali allo sviluppo della progettazione esecutiva afferente i lavori di realizzazione del sotto passo in oggetto.


Nella foto, l'incrocio dove sarà costruito un sotto passo