Sergnano, 22 novembre 2024
"Dov'è finito lo scuolabus proprietà del comune?" In garage perché non può circolare.
I consiglieri di minoranza Gian Paolo Samarani e Paolo Franceschini, resisi conto che lo scuolabus che girava in paese era diverso da quello del comune hanno chiesto lumi al sindaco durante il consiglio comunale di qualche giorno fa. "Da qualche settimana i bambini vengono accompagnati a scuola con un altro mezzo e non sappiamo dove sia finito il pulmino del comune. Avevamo chiesto delucidazioni, ma nessuno ci ha dato risposte".
Il primo cittadino Mauro Giroletti fa sapere: "Lo scuolabus comunale è fermo in rimessa per questioni di sicurezza in attesa della revisione che verrà fatta a fine mese. Per i bambini nessun disagio, avendo da contratto a disposizione il mezzo sostitutivo".
No, nessuna ragione di sicurezza: lo scuolabus è stato fermato perché non ha la revisione e quindi non può circolare. Lo stop è avvenuto il 4 novembre e la revisione avrebbe dovuto essere eseguita nel mese di ottobre e va fatta tutti gli anni.
E per questo motivo i due consiglieri di minoranza sono pronti a depositare un'interrogazione ufficiale per capire eventuali responsabilità e approfondire alcune questioni: nel caso in cui il mezzo sia stato multato per non aver rispettato le scadenze di revisione, sarà il comune o la ditta che esegue il servizio in appalto a pagare l'infrazione? Per quanti giorni l'autobus avrebbe circolato senza essere in regola? A chi spetta il controllo di queste scadenze?
"Se venisse confermato che il mezzo ha viaggiato per oltre un mese con la revisione scaduta - conclude Pier Paolo Samarani - sarebbe davvero gravissimo. Con la sicurezza non si scherza. Se ci fosse stato un incidente l'assicurazione non avrebbe di certo riconosciuto il danno. E lo so per certo avendo fatto questo mestiere per anni. Infine con rammarico mi chiedo: c'è ancora da fidarsi di un sindaco che non risponde in consiglio e, qualora a conoscenza dei fatti, sottace quanto accaduto?"
Ci si chiede inoltre come sia possibile che un qualsiasi mezzo circoli per intere settimane con revisione scaduta nonostante i varchi elettronici che lo segnalano ogni volta che ci passa sotto. La polizia stradale chiarisce che, dovendo far fronte a controlli e verifiche di numeri elevati di autovetture e non avendo a disposizione personale a sufficienza da dedicare a questo tipo di monitoraggio, l'attenzione è focalizzata su autovetture rubate o su precedenti segnalazioni e che tutte le multe staccate per revisioni e assicurazioni scadute sono effettuate dagli agenti a campione durante i posti di blocco.