Chieve, 22 novembre 2024
(Annalisa Andreini) Una Festa dell’albero invernale.
Una giornata fredda di novembre, che per Chieve si è trasformata quasi in una giornata di primavera, in occasione della giornata internazionale dell’albero.
“Giardino Maestro” è il nome del corner green, che si è realizzato oggi in collaborazione con l’amministrazione comunale, grazie alla generosità della signora Irene Margutti, che ha regalato agli studenti della Scuola primaria e dell’infanzia una quindicina di piantine: aceri, salici, forsizie e giuggioli.
Alcune di esse sono state messe a dimora nel giardino maestro, altre saranno piantumate in altre zone.
“Grazie alla signora Irene per donazione e la sensibilità verso il territorio- ha dichiarato la prima cittadina. Grazie al consigliere Giovanni Cremonesi per la semina dei chicchi di grano e la dimostrazione del funzionamento di un piccolo mulino. E, infine, grazie a tutti i bambini e gli insegnanti che continuano a coltivare la speranza nel futuro”.
A Casale Cremasco il Bosco didattico dell’Istituto Comprensivo Primo Levi di Sergnano, ieri è stato teatro di una manifestazione per celebrare la giornata mondiale dell’albero.
I bambini più grandi della scuola dell’Infanzia e quelli delle classi seconda e quarta della scuola primaria di Casale hanno piantato una quercia, albero che riconoscibilissimo dalle foglie, oltre che la produzione di ghiande. Essa racchiude in sé molteplici significati. La quercia come simbolo di forza ed della capacità e reagire alle avversità della vita senza lasciarsene abbattere, puiò rappresentare per le giovani generazioni un riferimento e un auspicio per la loro crescita.
La manifestazione organizzata dalle insegnanti, ha visto la partecipazione della dirigente Ilaria Andreoni, che ha chiesto ai giovanissimi studenti il significato e l’importanza degli alberi. I ragazzi, preparatissimi, hanno risposto in maniera molto precisa, dimostrando di aver interiorizzato alcuni punti fermi dell’educazione ambientale.
Presenti alla cerimonia anche i sindaci Antonio Grassi di Casale Cremasco e Mauro Giroletti di Sergnano. Non poteva mancare il presidente del Parco del Serio Basilio Monaci.
Il bosco didattico si trova presso l’area del Salice Bianco, nei pressi della casetta, sede della Soic (Squadra operativa intervento cinofilo).