Pandino, 29 settembre 2024 

(Gianluca Maestri) Ingresso ufficiale a Pandino, stamattina, per don Fabio Santambrogio, nuovo parroco nominato nei mesi scorsi dal vescovo di Cremona Antonio Napolioni in sostituzione di don Eugenio Trezzi, destinato ad altro incarico a Cremona.

Giunto in corteo dalla chiesa di Santa Marta, don Fabio è stato accolto alle 10.30 sul sagrato della chiesa parrocchiale di Santa Margherita dal sindaco Piergiacomo Bonaventi: “Siamo onorati -ha detto il primo cittadino nel suo saluto pubblico– di averla nella nostra parrocchia e di condividere con lei un percorso che ci porterà lontano e che sarà ricco di emozioni”.

Poi la messa solenne celebrata da Napolioni che nell’omelia ha esortato i fedeli a sfruttare la ricchezza di avere dei preti: “Dovete fare buon uso di questa ricchezza e dobbiamo essere ancora più stimolati a vivere il vangelo per diventarne tutti profeti. Godetevi questi preti nella misura in cui potete camminare con loro per diventare cristiani adulti, cristiani contenti, cristiani missionari, impegnati in quelle cose nuove che oggi sono più difficili”.

Il nuovo pastore della chiesa pandinese ha parlato invece a fine celebrazione ringraziando, fra i tanti, proprio il suo predecessore per averlo preso per mano ed averlo introdotto nella storia della comunità di Pandino. Ai pandinesi don Fabio ha chiesto di camminare insieme a lui. “Camminare insieme nella comunione, partecipazione e missione -ha precisato- è ciò che deve caratterizzare la chiesa sinodale che papa Francesco ci ha proposto di vivere nella nostra Chiesa. Siamo chiamati a coniugare i tre verbi del sinodo, incontrare, ascoltare e discernere per rendere questa parrocchia un vero intreccio di sacramenti della fede, di parola di Dio e di impegni attivi a favore delle persone, soprattutto quelle in difficoltà”.