
Agnadello, 11 aprile 2025
(Gianluca Maestri) C’era anche Pierina Bolzoni, presidente della Pro Loco di Agnadello, alla premiazione della sezione scuola della decima edizione del concorso nazionale Salva la tua lingua locale, promosso da Unpli (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia) e Ali (Autonomie Locali per l’Italia) con la collaborazione del Centro Internazionale Eugenio Montale e, proprio per la sezione scuola, di Eip Italia (École Instrument de Paix, Scuola Strumento di Pace).
Alla cerimonia, organizzata ieri nelle sale del Museo delle Civiltà di Roma, la Bolzoni era presente in veste di referente regionale per Unpli Lombardia e ha ritirato il premio (una menzione d’onore) a nome della classe I U, della scuola primaria di Dervio (Lecco, istituto comprensivo Vitali di Bellano, impossibilitata a presenziare) per il componimento El luf e la gulp de mai (in dialetto comasco).
“Se non conosciamo il passato - commenta Pierina Bolzoni - non possiamo capire il presente e progettare il futuro che prosegue. È con questa frase che voglio dare importanza alle nostre lingue locali, ai nostri dialetti. Il dialetto conserva al suo interno, nelle sue parole, la storia e la cultura della comunità che lo parla. Con il suo lessico puntuale, ficcante e colorito non è più da associare al mondo contadino, al popolo dei gnuráncc (ignoranti) ma va fatto conoscere e tramandato, partendo dalla scuola perché attraverso il dialetto si conoscono le tradizioni, la cultura e la storia del nostro piccolo paese. È importante che le nostre Pro Loco possano lavorare all'interno delle scuole e invogliare gli insegnanti e gli alunni a partecipare a queste importanti occasioni. Mi auguro che anche le scuole di Agnadello, la primaria Gigi Riboni e la media Palmiro Premoli, partecipino a questo concorso già dal prossimo anno”.
A Salva la tua lingua locale la Bolzoni aveva già partecipato negli anni scorsi, come privata e la sua poesia dialettale era stata premiata.