Crema News - Crema - Soldi per gli Stalloni L'ingresso degli Stalloni

Crema, 14 luglio 2025

“Una buona notizia per il territorio cremasco: l’arrivo, grazie alla Fondazione Cariplo, di due milioni di euro per la riqualificazione degli ex Stalloni. Si tratta di un progetto ambizioso, che punta a trasformare l’area in un centro strategico per la città, frutto di una lunga trattativa che ha coinvolto diverse istituzioni”. Così il consigliere regionale della Lega Riccardo Vitari.

“Anche Regione Lombardia, proprietaria dell’immobile, ha fatto la sua parte – prosegue Vitari – raggiungendo nei mesi scorsi un accordo con il comune di Crema per la concessione della struttura in comodato d’uso gratuito in cambio dell’ex Tribunale. Grazie a questa permuta verranno realizzate nuove strutture che affiancheranno il maneggio già presente, con spazi multifunzionali e aree verdi accessibili”.

Il progetto, denominato Casa Stalloni, rappresenta un primo passo verso una più ampia visione di rigenerazione urbana. “Trai progetti futuri – conclude Vitari – c’è anche quella di dar vita a un borgo artigianale dedicato alla valorizzazione delle tradizioni produttive locali, un tema che da sempre considero centrale e che rientra in una visione più ampia di sviluppo e tutela del nostro territorio”.

L’ammissione alla Fase 2 del bando da parte della Fondazione Cariplo rappresenta non solo un riconoscimento formale della qualità progettuale di Casa Stalloni, ma anche un importante passo operativo verso la realizzazione concreta di quella che è già stata definita dal Sindaco Bergamaschi una strategia di sviluppo inclusiva, sostenibile e innovativa per l’intera città di Crema.

Il comune di Crema dovrà entro il 15 settembre confermare la propria volontà di partecipare alla Fase 2 e presentare un piano di copertura economica aggiornato, tenendo conto dell’importo massimo riconosciuto. La progettazione definitiva, corredata da tutti gli allegati richiesti, dovrà essere consegnata entro il 30 ottobre. A seguito di una nuova valutazione di merito, la Fondazione deciderà in via definitiva l’erogazione del contributo.