Dal territorio, 30 marzo 2024
Aveva messo addirittura le telecamere in casa per controllare i movimenti di moglie e figli e ogni qual volta lo riteneva opportuno, minacciava e picchiava lo sfortunato di turno. E i carabinieri di Casalbuttano giovedì hanno messo fine alla storia, allontanando definitivamente questa persona.
Storia che comincia molto tempo addietro, quando la coppia va a vivere insieme. Lui ha un'indole aggressiva, ma per un po' si contiene. Poi la gelosia prevale e l'uomo comincia a minacciare e maltrattare la moglie e figli nati dall'unione. Diventa in breve un padre padrone, tanto che la donna a un certo punto chiede la separazione. Lui però non accetta e comincia a seguire la donna e a chiederle conto dei suoi spostamenti. Incredibilmente, la coppia si riunisce e lui ripete però lo stesso copione: per un po' sta tranquillo, ma poi ci ricasca, mette le telecamere in casa, minaccia e picchia. Lei e figli per un po' sopportano ma poi, quando lui diventa troppo pericoloso, lei denuncia, i carabinieri accertano e lui se ne deve andare da casa.
