Il gruppo Fare Castelleone al termine dell'ultimo consiglio
Castelleone, 28 aprile 2024
(Gianluca Maestri) È stato il congedo dalla carica che ricopre da dieci anni oppure una sorta di appuntamento per una nuova sfida? Si saprà sabato prossimo alle 11, al Teatro Leone, se Pietro Fiori sarà ancora il candidato sindaco della maggioranza uscente di Fare Castelleone o se passerà il testimone ad uno dei suoi assessori (Federico Marchesi? Gianluigi Valcarenghi?). Per il momento il primo cittadino, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, ha tenuto un discorso di chiusura del quinquennio amministrativo che sta per terminare.
“Cinque anni duri - ha esordito, - oserei dire drammatici come mai e mi riferisco in primo luogo alla pandemia. Ricordo in questo momento coloro che non ce l'hanno fatta, a loro ancora una volta il ricordo di questo consiglio comunale, alle loro famiglie la nostra solidarietà e vicinanza”.
Fiori ha poi proseguito con una riflessione su cosa spinge un cittadino a voler fare il sindaco e su come lui abbia inteso questo ruolo.
“I bambini e i ragazzi che ho incontrato in questi anni mi chiedevano: cosa ti ha spinto a fare il sindaco? L'amore per la nostra città, che significa amore e passione per i cittadini, per le persone, a partire dai più fragili, rispondevo sempre. Dicevo ai ragazzi che, citando De Gasperi, un politico pensa alle prossime elezioni, una statista alle prossime generazioni. È quello che ho sempre cercato di fare, che abbiamo sempre cercato di fare. Concludo chiedendo scusa per gli errori che ho commesso, per le volte che non sono stato all'altezza del mio ruolo. Chiedo scusa anche a tutti voi consiglieri se non sono stato sempre adeguato nel gestire questo nobile consiglio comunale che si è sempre svolto con rispetto delle persone e del loro ruolo. E ciò non è scontato. Ringrazio tutti e ciascuno di voi guardandovi negli occhi. Come dico sempre, il sindaco riceve le chiavi della città e le deve consegnare avendola resa migliore di come l'ha trovata. Io penso di esserci riuscito, penso che ci siamo riusciti. Se non è così lo diranno gli elettori, democratici, giudici supremi. Di una cosa però sono sicuro: ci ho messo tutto me stesso, ci abbiamo messo tutto noi stessi, sacrificando tempo, affetti e anche la salute per questo nostro meraviglioso paese. Ma ne è valsa sicuramente la pena”.
Saranno tre le liste che si confronteranno l’8 e 9 giugno prossimi: oltre alla civica Fare Castelleone, ci saranno Castelleone Futura guidata dal candidato sindaco Fiorenzo Albertini, espressione dell’area progressista, e la lista del centrodestra, da tempo al lavoro per presentarsi unito alle urne che non ha ancora reso noto il candidato.
