Crema News - Dal territorio - Condanna dopo 14 anni La foto è esemplificativa

Dal territorio, 04 aprile 2024

Ha commesso un reato nel 2010. Ha subito un primo processo nel 2013, si è appellato nel 2014. poi ci sono voluti sei anni perché la condanna diventasse definitiva e altri quattro anni per renderla esecutiva. In totale 14 anni per avere la certezza della pena. Ieri un uomo di 52 anni di Cremona è stato messo agli arresti domiciliari dove resterà per i prossimi due anni.

Un pregiudicato nel 2010 dirigeva una struttura alberghiera nel bresciano che era diventata nota in quanto lì esercitavano il proprio mestiere alcune lucciole. La notizia era arrivata anche alle orecchie dei carabinieri che avevano controllato quanto succedeva nell'albergo ed erano intervenuti, denunciando l'amministratore per favoreggiamento della prostituzione. I carabinieri bresciani avevano svolto numerosi servizi di osservazione, accertando l’esistenza di un gruppo di persone dedito alla gestione degli incontri dei clienti con le prostitute, agevolandone l’attività e gestendo un’organizzazione logistica strutturata, con camere d’albergo a disposizione e servizio di trasporto dalle abitazioni ai luoghi di incontro, mettendo a disposizione i propri veicoli. L'iter della giustizia è arrivato a conclusione con il processo nel 2013 e relativa condanna dell'amministratore dell'albergo. L'avvocato si era appellato alla corte d'ìAppello che aveva proceduto a celebrare il processo l'anno successivo, confermando la condanna per l'imputato. Altro ricorso, questa volta in Cassazione e qui i tempi si dilatano a più non posso, perché per avere la sentenza definitiva si deve attendere il 2020. Tutto a posto? No, perché passano altri quattro anni perché venga emesso l'ordine di carcerazione. E così si arriva al 3 aprile perché il 52enne venga informato dai carabinieri che dovrà stare in casa per i prossimi due anni. Forse non si ricorda neppure più il reato commesso...