Rivolta d'Adda, 03 luglio 2024

(Gianluca Maestri) Allestimento del campo base, insacchettamento, taglio di alberi morti o caduti in zone boschive, uso di motopompe, arginatura, telonatura e alcuni passaggi tecnici. Questo, in sintesi, è ciò che hanno fatto i volontari di una decina di gruppi di protezione civile durante la maxi-esercitazione provinciale che si è tenuta nei giorni scorsi nella zona del fiume Adda a Rivolta avendo ottenuto la concessione da parte del comune di Rivolta d'Adda e il finanziamento della Provincia di Cremona.

Con i volontari del gruppo locale La Torre erano presenti quelli de Il Pilastrello di Dovera, del San Marco di Casaletto Ceredano, de Il Grifone di Soncino, dei gruppi comunali di Castelleone, di Gombito e di Spino, del gruppo Vacchelli di Palazzo Pignano e Vaiano, dell’Ana di Cremona, de Lo Sparviere di Crema e il Gerundo di Madignano, più l’unità cinofila del Soic per un totale di una novantina di volontari.

Il campo base è stato allestito in via Masaccio, nella zona della fiera di Sant’Apollonia per intenderci, i cantieri lungo l’argine e lungo il corso dell’Adda, sempre in territorio rivoltano. L’importanza di un’esercitazione come questa sta nel dare ai vari gruppi l’opportunità di migliorare le rispettive capacità operative, di sapersi meglio coordinare in caso di emergenza e di testare l’uso dei materiali in modo da garantire la massima operatività in caso d’emergenza.