Pandino, 20 ottobre 2024

(Gianluca Maestri) Un paese in vetrina. Merito della sagra d’autunno, organizzata dal comune. Dopo l’anteprima dei giorni scorsi, quella di oggi è una giornata ricca di eventi.

La cerimonia d’apertura, dopo le 11, animata dalla banda musicale di Pandino e dalle majorettes del locale Twirling Club Majorettes, quest’anno è tornata a svolgersi nell’arena interna del castello, inagibile dodici mesi perché oggetto di lavori di restauro, e non è un caso che per l’apertura ufficiale della manifestazione sia stato scelto un particolare angolo, quello dello stand della scuola Casearia, in omaggio a una realtà che è un vanto per Pandino e che quest’anno spegne 70 candeline.

A fare gli onori di casa è stato il vicesindaco Riccardo Bosa, assessore di competenza per fiere, sagre e turismo, che ha di volta in volta presentato le personalità presenti. Fra gli ospiti anche il sindaco di Curtatone e presidente della provincia di Mantova Carlo Bottani, arrivato con quattro madonnari delle Grazie di Curtatone, vera novità di quest’edizione con la loro arte di strada, il consigliere provinciale Edoardo Vola, il consigliere regionale Marcello Ventura ed i sindaci e gli amministratori dei comuni limitrofi.

E poi, il taglio del nastro e il via alla sagra, con le sue mostre ed esposizioni, la degustazione di formaggi a cura dell’Onaf Cremona, lo street food, i tanti gazebo dedicati all’hobbistica e alle associazioni di volontariato pandinesi e non, gli stand delle aziende del territorio ed il mercato tradizionale, distribuiti fra il castello, la chiesa di Santa Marta, le vie Castello, Umberto I e Circonvallazione e la piazza Vittorio Emanuele III. Tanti i visitatori, anche grazie ad un meteo meno inclemente del previsto .