Crema, 21 giugno 2024

Fine maggio, inizio giugno: tempo di borse di studio.

Pullulano come funghi nelle varie scuole del Cremasco ed è bello che nel Ministero dell'Istruzione e del Merito quest'ultimo almeno in tali casi trovi accoglienza, diversamente da quando rimane solo uno slogan privo di contenuti, senza passione e senza cuore.

Anche nell'Istituto Comprensivo Crema 2 esiste da ben 15 anni una borsa di studio di fine anno scolastico, moltiplicata per i quattro plessi di scuola primaria e secondaria, con una sua precisa particolarità, dato che è intitolata al maestro Stefano Bacecchi, padre del dirigente scolastico dell'Istituto, ora ex, che pure per il 2023-24 ha voluto perpetuare la tradizione.

Stefano Bacecchi è stato un maestro nel senso pieno della parola e ha scelto di esserlo, pur avendo vinto anche il concorso a segretario comunale, ruolo che gli avrebbe assicurato probabilmente maggior prestigio e introiti certamente più remunerativi. "Sarò domani ciò che ho deciso di essere oggi"(J.Joyce).  E la sua decisione si è rinnovata lungo tutti gli anni di servizio, nonostante le difficoltà, le incombenze burocratiche, minori di quelle odierne ma pure esistenti, le classi numerosissime, le ripetute novità che anche allora tendevano a rendere accidentato il percorso professionale, con la medesima tenacia, con la stessa voglia di vedere i/le suoi/sue alunni/e crescere cognitivamente ed emotivamente, con lo stesso impegno che lo portava a collaborare con i direttori di turno anche d'estate, senza compensi accessori o Fondo d'Istituto di là da venire. Ecco perché merita di essere ricordato: il ricordo e la riconoscenza che non gli ha attribuito lo Stato glieli garantisce ogni anno il figlio Pietro.

Quest'anno le borse di studio, in base alle segnalazioni ricevute, sono state tre, due alle scuole primarie e una alla scuola secondaria. Grande soddisfazione per i/le premiati/e e piccola boccata d'ossigeno per il prosieguo degli studi. L'Istituto Comprensivo Crema 2 si conferma così scuola a vocazione sociale, in cui le relazioni sono importanti e improntano di sé la quotidianità.