Crema, 18 ottobre 2025

(Annalisa Andreini) La disabilità vista con gli occhi dei ragazzi.

È questo il senso di un evento speciale che, per il secondo anno a Crema, ha fatto incontrare nella Sala Alessandrini gli studenti delle scuole medie Galmozzi di Crema e i Talents, ragazzi neurodivergenti.

Un progetto importante per far conoscere la disabilità ed eliminare pregiudizi e paure attraverso testimonianze e la visione di un film.

Protagonisti di questo percorso formativo, oltre al corpo docente del Galmozzi, capitanato da Cecilia Zaninelli e Viviana Madonini, l’associazione Stefano Cerullo, con il presidente Davide Bolzoni, che si presta sempre molto per veicolare messaggi di solidarietà e il Comitato Zero Barriere, con tutta l’energia positiva di Cristina Piacentini.

Insieme agli assessori di Crema Giorgio Cardile ed Emanuela Nichetti, gli studenti hanno avuto modo di ascoltare la voce dei talents, neurodivergenti, che hanno parlato dei loro talenti e di alcuni testimoni, che convivono con una disabilità fisica. 

“Incontrare i ragazzi è importante - afferma Cristina Piacentini - per costruire una società più giusta. Il tempo, in cui relazionarsi con loro, non è mai abbastanza perché, parlando, possono capire meglio la nostra realtà e e questo fa la differenza.

Il nostro obiettivo (andare oltre gli stereotipi) è che un seme germogli in alcuni di loro, anche se crediamo che in tutti loro resti qualcosa dopo questi incontri. L’anno scorso, per esempio, dopo il nostro incontro, alcuni genitori mi hanno riferito che adesso i figli notavano alcuni particolari riguardanti noi disabili, come la presenza o meno dei gradini, che condizionano la nostra quotidianità”. 

Questo incontro ha anticipato La Skarrozzata iniziativa curata dal Comitato Zero Barriere, a cui quest’anno parteciperanno anche altre associazioni che si occupano di disabilità.