Dal territorio, 15 aprile 2025
La giornata del Made in Italy: come si promuovono i prodotti nel cremasco e si potrebbe fare di più e meglio?
Oggi si celebra, in tutto il Paese, la Giornata del Made in Italy: un omaggio alle tradizioni e un richiamo all’identità culturale, economica e gastronomica, che è particolarmente radicata anche nel nostro territorio.
“Il Made in Italy non è solo un marchio - ha dichiarato Barbara Mazzali, assessora a Turismo, Moda e Marketing territoriale della regione Lombardia. -È una filiera complessa e articolata, che interessa diversi settori artigianali e industriali dall’agroalimentare all’arte, dalla moda al design.
Tre i pilastri su cui poggia il Made in Italy di qualità: creatività, capacità imprenditoriale e conoscenza.
“Investire sulla promozione di questa filiera - continua l’assessora - significa rafforzare la nostra capacità di resilienza e accrescere le opportunità di sviluppo, anche in un contesto di instabilità come quello odierno e in un mercato globale in rapida evoluzione”
In Lombardia il Made in Italy dunque è da sempre un asse decisivo della produzione in una sinergia tra ricette della tradizione, estetica e funzionalità.
Nel cremasco cosa si fa abbastanza per valorizzare e conoscere i prodotti locali?
Esistono due Confraternite, una del tortello cremasco (attiva da 10 anni) e una del Salva Cremasco (creata da poco) che cercano di far conoscere prodotti del territorio e ricette della tradizione, tutelandole.
C’è anche l’associazione Strade del Gusto cremonese, che ingloba anche alcuni prodotti cremaschi, anche se è più in prospettiva provinciale.
Un tempo esisteva l’associazione denominata Made in Crema, composta da alcuni produttori locali e da alcune note attività cremasche, che poi è sparita per poi rinascere, alcuni anni dopo, sotto il nome di Bontà Cremasche, lanciata in grande stile nell’ottobre 2023 con il motto: “Favoriamo la promozione del territorio cremasco attraverso le eccellenze gastronomiche locali” e tanto di logo.
Al suo interno, al momento del lancio, Bandirali, Carioni, Frasson, Leccornie doc, Il Pane di Paolo e Ale, Agriturismo Cascina Loghetto, Bella Lodi, Bufalo Boutique, Mama Bakery e Pasticceria Castello.
In tanti però si domandano che fine abbia fatto, visto che subito dopo la stupenda inaugurazione si è arenata, senza far trovare più traccia di sé nè organizzare iniziative.
Che fine ha fatto?