Trigolo, 21 giugno 2024

Restituita la grande pala che raffigura la Consacrazione di Luigi Gonzaga.

Oggi davanti a un pubblico di fedeli, con la sindaco Mariella Marcarini, il maggiore della compagnia dei carabinieri di Crema Giovanni Meriano e altri militari della compagnia della tutela del patrimonio culturale di Torino, che ha ritrovato la pala, il dipinto ha fatto il suo ingresso nella chiesa parrocchiale San Benedetto di Trigolo ed è tornato al suo posto, dopo 29 anni.

Il grande dipinto, recuperato dai carabinieri, fu sottratto nella notte del 20 ottobre 1995, insieme ad altre opere e arredi liturgici, con un furto accuratamente pianificato da abili ladri che, per agire indisturbati e assicurarsi la fuga, avevano bloccato la linea telefonica della canonica tagliandone i cavi e impedendo così al parroco di chiamare i soccorsi.

Le indagini dei carabinieri, coordinate dalla procura della Repubblica di Vercelli, hanno portato all’individuazione di un’opera, più di due anni fa, che era stata posta all’incanto presso una casa d’aste piemontese, le cui fattezze erano molto simili al dipinto sottratto nella parrocchia di Trigolo. La comparazione dell’immagine dell’opera, con quella contenuta nella banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti, la più completa banca dati di opere d’arte rubate esistente al mondo, ha consentito di scoprire che l’opera in vendita era proprio la stessa sottratta dalla chiesa cremasca. Ulteriori conferme sono poi giunte dal riscontro con i documenti presenti sia negli archivi fotografici ecclesiastici che con quelli dell’Ufficio per i Beni Culturali Ecclesiastici della Curia Vescovile di Cremona.

Oggi in chiesa, cerimonia della restituzione dell'opera.