Crema News - Trigolo - Il dottore non c'è più

Trigolo, 01 marzo 2025

(Niall Ferri) A partire da oggi gli abitanti di Trigolo, Genivolta e Cumignano sul Naviglio resteranno senza medico di base. La dottoressa Martina Fusar Bassini ha infatti concluso il suo incarico di medicina generale. Al suo posto, al momento, non è ancora stato individuato un sostituto. Dal 3 marzo, quindi, gli ex assistiti dovranno necessariamente scegliere un nuovo medico tra quelli disponibili nell’area di Crema Est. Le modalità per effettuare la scelta prevedono la possibilità di rivolgersi all’ufficio Scelta e revoca dell’Asst Crema, inviare una richiesta via mail, utilizzare il Fascicolo Sanitario Elettronico o recarsi nelle farmacie del territorio. Chi avesse difficoltà potrà ricevere supporto dalla Farmacia Fiameni, dall’Auser Trigolo e dagli uffici comunali.

A Trigolo, il più grande dei tre comuni coinvolti, la situazione è particolarmente critica: 780 pazienti rimarranno senza un riferimento medico e, pertanto, per ricevere assistenza saranno costretti a recarsi fuori paese. Il sindaco Mariella Marcarini ha espresso preoccupazione per i suoi concittadini, sottolineando come 1600 persone abbiano dovuto prendere atto di questa realtà da un giorno all’altro. L’Asst Crema ha garantito che l’assistenza domiciliare per gli allettati sarà comunque garantita, ma per tutti gli altri l’unica alternativa sarà quella di rivolgersi ai medici operanti nei comuni vicini, come Castelleone, Soncino, Offanengo, Romanengo e Pianengo.

L’azienda sanitaria ha assicurato che nel corso del mese di marzo verranno valutate eventuali soluzioni, tra cui l’assegnazione dell’incarico a un medico neolaureato. Le altre possibili strade, come il richiamo di medici in pensione o l’organizzazione di un servizio di trasporto per i pazienti risultano, almeno per il momento, impraticabili. La normativa non consente ai medici ultra settantenni di esercitare, mentre l’Auser, che già si occupa del trasporto verso gli ospedali, non dispone di mezzi e personale per garantire anche gli spostamenti dei pazienti rimasti senza medico di base. L’allarme carenza camici bianchi, dunque, si fa sempre più concreto. I sindaci monitorano la situazione, ma per i cittadini di Trigolo, Genivolta e Cumignano l’unica speranza è che i disagi possano avere i giorni contati.