
Spino, 19 febbraio 2024
(Gianluca Maestri) Ridurre o eliminare il rischio di tracimazione e di allagamento della roggia Tombino. Questo lo scopo del progetto redatto dall’ingegner Davide Pedrini, di Spino, recentemente approvato dalla giunta comunale.
Dopo la Bontempa l’anno scorso, un’altra importante roggia del reticolo idrico minore spinese verrà riqualificata e messa in sicurezza, ancora con fondi pubblici.
Si parla infatti di un’opera da mezzo milione di euro che verrà pagata dall’amministrazione guidata dal sindaco Enzo Galbiati con fondi assegnati al comune dal ministero dell’economia e delle finanze nell’ambito del Pnrr.
In sintesi, per la roggia Tombino sono previsti interventi di pulizia e di posa del selciatone realizzato con una massicciata in blocchi di pietra. Inoltre verranno posizionati dei tubi in cemento a sezione circolare per realizzare un sovrappasso necessario a rendere accessibile dalla ciclabile di via Quaini l’area verde adiacente al campo sportivo. Un tratto della roggia verrà recintato con rete metallica e paletti, vista la profondità del corso idrico e la presenza dell’area outdoor sport, della ciclabile e dell’area verde che avrà una futura nuova destinazione a servizi comunali. È prevista anche la sistemazione di due scoline, che sono piccoli fossi per la raccolta dell’acqua irrigua in eccesso, mediante la pulizia dell’alveo con un mezzo meccanico.
Per quanto riguarda l’inizio dei lavori, il bando a inviti della gara d’appalto si chiude il 28 di questo mese. Poi ci sarà l’assegnazione al vincitore e a inizio primavera, salvo intoppi, potrà partire il cantiere.