Crema News - Soncino - Vincolato tutto il centro storico Uno scorcio di Soncino e, nel riquadro, Fabio Fabemoli.

Soncino, 30 giugno 2024

(Gianluca Maestri) Per prima cosa, presentare le osservazioni; in un secondo tempo, una volta concluso l’iter delle Belle Arti, si deciderà quali azioni intraprendere, non ultima, il ricorso nelle opportune sedi.

Questo è quello che c’è da fare dopo che la Soprintendenza alle Belle Arti di Cremona, Mantova e Lodi ha apposto il vincolo monumentale di tutela diretta e indiretta per tutto il borgo medievale, entro e poco fuori le mura. L’amministrazione comunale lo ha detto in un’assemblea pubblica tenutasi giovedì sera in municipio, indetta per spiegare ai cittadini il significato e le conseguenze della decisione, presa con proprio decreto, dell’organo preposto alla tutela del patrimonio storico-architettonico nazionale.

Un decreto che ha una chiara conseguenza: chi rientra nella zona vincolata anche per fare la più piccola modifica al proprio immobile dovrà passare per la Soprintendenza e non potrà muovere un mattone se questa darà parere negativo. Margine di manovra ristrettissimo quindi, sia per il comune che per i privati. Va bene preservare, ma senza ingessare.

“Per ora -spiega il vicesindaco Fabio Fabemoli- entro gli 80 giorni dall’avvio del procedimento, noi come comune ed i cittadini presenteremo le osservazioni per modificare radicalmente il vincolo. Entro 120 giorni dall’avvio del procedimento si dovrebbe pronunciare la commissione regionale della Soprintendenza che probabilmente modificherà il vincolo così come è stato pensato inizialmente. Una volta concluso l’iter e visionato quello che sarà il risultato finale, decideremo le possibili azioni di intraprendere”.