Crema, 18 novembre 2024
Il Lions Club Soncino, il Comune di Soncino e le Acli hanno organizzato venerdì scorso una serata sull’Alzheimer.
Il presidente del Club Soncino, Gianfranco Vailati,coadiuvato dal cerimoniere Primo Podestà, è riuscito a creare un incontro di spessore trovando la perfetta e sinergica collaborazione sia con l’amministrazione comunale che delle Acli. I brevi discorsi di apertura del vicepresidente delle Acli della provincia di Cremona, Luciano Bergamaschi e dell’assessore alle politiche sociali Roberto Gandioli, sono stati densi di significato, esprimendo profonda attenzione al campo assistenziale e con particolare riferimento alla popolazione un tempo giovane. Il motivo conduttore dell’incontro è stato l’invecchiamento attivo, affinché gli anziani possano acquisire o non perdere la loro autonomia per una vita sociale proattiva.
Il tema è stato trattato dal dottor Dario Cerrato, biologo e anche medico con specializzazione in biochimica e chimica clinica, con un curriculum nutritissimo che esprime la propria passione per la ricerca, per la diagnostica e per la microbiologia.
Il relatore ha insistito come uno stile di vita sano, ragionato e ben impostato fin dalla giovane età, possa indirizzare lo stato di salute anche negli anni seguenti e sino all’età matura ed oltre: importante è non abbassare l’attenzione ed allontanarsi da regole alimentari ed ambientali che favoriscano uno sviluppo dell’individuo a tutto tondo. Il Dr. Cerrato, con la propria esposizione coinvolgente, ha individuato numerose norme di comportamento da attuare, non solo per prevenire forme degenerative, ma migliorando sin da subito il proprio benessere psicofisico. Affrontando argomenti squisitamente tecnici e con formulazioni chimiche complesse, ma espressi in modo comprensibilmente chiaro, il Dr. Cerrato ha insistito sull’allenamento costante del nostro cervello (coltivando interessi e passioni), agevolando l’attività fisica quotidiana, contrastando forme depressive o di stress emotivo, allenando la memoria e la propria capacità di attenzione e di concentrazione. La cura del proprio corpo, quale contenitore del nostro mondo immateriale interiore, risulta fondamentale, come pure il sapersi ascoltare e ricorrere ai ripari in caso di necessità. Tutte queste sensibilità sono state il focus della serata, che ha visto la sala consiliare gremita di persone che non hanno perso un solo istante della conferenza. Le innumerevoli domande e richieste di approfondimento hanno condotto al termine l’oncontro, con profonda soddisfazione di tutti e sotto lo sguardo vigile dei famosi “matei” di veneziana memoria e da poco restaurati, che sovrastano l’orologio storico delmunicipio di Soncino.