Soncino, 20 aprile 2023

(Gianluca Maestri) Ancora una volta la rocca sforzesca ha ospitato un set cinematografico. Quello del film Do you like Poe, prodotto da Alternative Studio con Villa 6 Danelli Production per la regia di Gianpaolo Saccomano (pluripremiato a livello internazionale per il suo docu-thriller Nero Fiorentino del 2019, incentrato sul mostro di Firenze).

Per le scene girate all’interno dell’antico castello fortificato, su concessione dell’amministrazione comunale e grazie all’interessamento della consigliera comunale di maggioranza con delega alla cultura Roberta Tosetti, Saccomano ed i suoi collaboratori hanno usato gli interni della cucina e le stanze del capitano, nonché le segrete della rocca, ambienti che erano stati ai tempi adoperati anche dal maestro Ermanno Olmi nel suo film Il mestiere delle armi. Con la fotografia di Valentina Danelli e con una troupe ristretta ma motivatissima, per un giorno le stanze in questione si sono trasformate in ambienti drammatici ed inquietanti che hanno ricreato le atmosfere gotiche del racconto di Poe. 

Do you like Poe, il cui soggetto e la cui sceneggiatura sono stati scritti da Gianpaolo Saccomano e sono liberamente ispirati ai racconti di Edgar Allan Poe, è non solo un omaggio al geniale scrittore americano ma anche a due dei più importanti registi del cinema del terrore, George Romero e Dario Argento, poiché mantiene la stessa struttura di una loro pellicola del 1990 intitolata “Due occhi diabolici”. Interpretato da Antonino Patti, Mario Carotti, Lole Boccasasso, Anna Campagna, Roberto Cavallo e Lele Violini il film, atteso in distribuzione internazionale per il prossimo Halloween, è diviso in due episodi: Poe 2020-La maschera della morte rossa, della durata di 50 minuti, e House of Usher, della durata di 60 minuti. Il trailer ufficiale ha già ricevuto il premio della rivista internazionale Cult Critic e questo fa pensare che Do you like Poe possa essere ben accolto fra le opere dedicate ad Edgar Allan Poe. 


Nelle foto, il set nella rocca