il Blu Pandino e, nel riquadro, Luigi Galimberti
Pandino, 09 settembre 2024
(Gianluca Maestri) Perplessità sulla nomina del nuovo presidente di Asm, la società partecipata al 100% dal comune. A esprimerle sono i consiglieri comunali di minoranza del gruppo Uniamo Pandino.
“La nomina del presidente Mascherpa mi lascia alquanto perplesso – afferma il capogruppo Luigi Galimberti – perché ancora una volta il sindaco Piergiacomo Bonaventi sceglie una persona non di Pandino e suggerita dal partito: evidentemente la scelta attuata in passato da Bonaventi stesso, quella dell’amministratore unico di Crema, anch’esso uomo di partito (Alberto Bonetti, FdI), non ha insegnato nulla”.
“I giochi per l’individuazione dell’attuale presidente erano già stati fatti a giugno - aggiunge Jacopo Bacchi - visto che l’avvocato Mascherpa, già assessore dimissionario del comune di Tavazzano con Villavesco nella precedente consigliatura, il 27 giugno scorso, in occasione del primo consiglio comunale della nuova amministrazione Bonaventi, era seduto in prima fila”.
“Inoltre - spiega Eliana Curti - per poter procedere celermente e per far fronte ai problemi del centro sportivo e della farmacia sarebbe bastato accettare l’autocertificazione dei candidati, senza attendere il responso del casellario giudiziario”.
“Il percorso di Asm era già ben tracciato dal precedente presidente - conclude Erica Zaneboni. - Il contesto sociale ed economico cambia velocemente ed è giunta l’ora di agire e non di attribuire le colpe sempre al passato. L’attuale sindaco Bonaventi è presente dal 2016 nel CdA di Asm e quindi ben conosce la situazione economica e strutturale dell’azienda, in particolare del centro sportivo Blu Pandino. Basta nascondersi dietro la burocrazia o la politica, è tempo di agire: cogliamo l’occasione per complimentarci delle nomine e auguriamo buon lavoro a tutti”.
