
Pamdono, 26 maggio 2022
(ASS) “Dimenticati”. L’associazione culturale “Marius Genio e Macchina”, che si occupa della valorizzazione, gestione, promozione e studio delle opere di Marius Stroppa in virtù di una convenzione con il comune di Pandino, scrive al sindaco Piergiacomo Bonaventi e alla sua amministrazione in merito al contenuto del libro “La signora mostarda, un percorso culturale alla scoperta di Pandino e del territorio cremasco” scritto da Annalisa Andreini e realizzato su iniziativa del comune grazie a un finanziamento di Regione Lombardia e di privati dove non si farebbe menzione dell’associazione stessa.
“Sembra incredibile – affermano i responsabili del sodalizio - ma nel nuovo libro turistico di Pandino, che è di proprietà comunale, non si nomina né si fa alcun riferimento all’associazione culturale Marius Genio e Macchina. Non siamo stati neppure interpellati durante la stesura del libro, non per essere messi al centro dell’attenzione, ma per poter dare un contributo all’autrice. Il nostro ruolo è ufficialmente legato tramite convenzione al Comune che è proprietario del fondo e quindi ci chiediamo come sia possibile ignorare in modo così plateale l’attività da noi svolta in tanti anni. Superficialità? Dimenticanza? Mancanza di informazioni ? Sbadataggine? O altro. Ancora più grave –prosegue l’associazione- è che nel testo si attribuisca ogni intervento ed ogni lavoro svolto ad un gruppo costituitosi agli inizi degli anni ‘90 che certamente fu meritevole, tanto da averne sempre evidenziato pubblicamente i meriti, ma che purtroppo si sciolse in pochi anni interrompendo un percorso solo iniziato. Secondo quanto un turista apprende dal libro, la promozione di Marius è ad oggi affidata ad un gruppo scioltosi circa 30 anni fa”. Da qui la richiesta di un chiarimento formale ai soggetti coinvolti in questa pubblicazione, in particolar modo al Comune come promotore e proprietario di questa pubblicazione che dovrebbe essere nostro partner nella gestione del fondo Marius ed invece ci ha stranamente dimenticato”. Si attende a breve la risposta congiunta dell’amministrazione comunale e dell’autrice.
Nella foto, la sede dell'associazione Marius Stroppa