Capralba, 25 giugno 2024

(Gianluca Maestri) Prete da vent’anni. Era il 19 giugno 2004 quando don Emanuele Barbieri, pieranichese, venne ordinato sacerdote dall’allora vescovo di Crema Angelo Paravisi.

Domenica la comunità di Capralba e Farinate di cui è parroco, con alla testa i più giovani, gli ha fatto una sorpresa: nella messa delle 10,45 a Capralba, alla consueta animazione della funzione affidata ai ragazzi della squadra dei Rossi del grest parrocchiale, i parrocchiani hanno unito dei segni e dei gesti per celebrare questo speciale anniversario.

In chiesa c’erano anche il papà e la sorella di don Emanuele, alcuni suoi compaesani da Pieranica ed alcuni parrocchiani di Trescore e di Offanengo, paesi dove don Emanuele ha svolto in precedenza il suo ministero. Era presente anche il sindaco Damiano Cattaneo.

Partendo dal vangelo e dalla frase di invito a passare all’altra riva rivolta da Gesù ai suoi discepoli nell’omelia don Emanuele è arrivato a parlare dei suoi vent’anni di sacerdozio. “Grazie ai doni dello spirito -ha detto- ho sempre saputo vedere i segni della presenza di Dio al mio fianco. Segni che ci sono per tutti, solo che bisogna chiedere al Signore di aiutarci a vederli”.

A fine messa don Emanuele ha invitato i fedeli presenti a ricordare assieme a lui il vescovo Paravisi, i sacerdoti che l’hanno accompagnato nel suo cammino come gli ex parroci di Pieranica don Agostino Dominoni, che lo ha battezzato, don Francesco Tessadori e don Agostino Alghisi e l’ex parroco di Trescore don Paolo Ponzini che fu il primo parroco di don Barbieri quando, da novello prete, fu inviato a Trescore Cremasco.

Il festeggiato non ha infine mancato di esprimere un pensiero anche per la sua mamma, che non c’è più, e per i tanti suoi compagni viaggio di questi vent’anni.

Questi i suoi incarichi.

Dal 2004 al 2008 don Emanuele è stato curato e responsabile dell’oratorio a Trescore e dal 2008 al 2017 ha ricoperto lo stesso incarico ad Offanengo. Mentre si trovava ad Offanengo è stato anche vicedirettore prima e direttore poi dell’ufficio diocesano della pastorale giovanile fino al 2016 per poi iniziare un periodo di studio come pendolare a Padova dove ha conseguito la licenza in Teologia Pastorale. Nel 2017 è stato nominato parroco di Capralba e Farinate e dal 2021 è anche vicario episcopale per la pastorale (coordina tutti i quindici uffici diocesani di pastorale).