Crema News - Agnadello - Guerra alla Popillia japonica I danni provocati dalla Popillia japonica

Agnadello, 13 luglio 2025

(Gianluca Maestri) Il comune dichiara guerra alla Popillia japonica, il coleottero che sta facendo strage di verde pubblico e privato anche nel nostro territorio. 

Dalle 6 di domani mattina, lunedì, l'azienda incaricata erogherà il trattamento di disinfestazione. Ai cittadini si raccomanda di tenere chiuse le finestre e di tenere al chiuso gli animali domestici.

Comunemente conosciuta come scarabeo giapponese (Japanese beetle), la Popillia Japonica è un insetto altamente invasivo appartenente alla famiglia degli scarabeidi, in grado di arrecare gravi danni a colture agricole, frutteti, piante ornamentali e aree verdi pubbliche e private. É un coleottero estremamente polifago, ovvero si nutre di un’ampia varietà di piante, attaccando in particolare foglie, fiori e frutti. La sua diffusione può compromettere in modo significativo la salute delle colture e degli ecosistemi.

Assieme all'avvio di disinfestazione il comune ha diffuso alcuni consigli pratici:

In presenza di singoli esemplari, è possibile raccoglierli manualmente e depositarli in un secchiello contenente una soluzione di acqua e sapone che consente l’eliminazione dell’insetto.

Per tutelare frutteti o piante ornamentali, è consigliabile coprire la chioma degli alberi con apposite reti antinsetto. Si raccomanda di scuotere le reti al mattino presto, quando i coleotteri sono meno attivi.

In situazioni di presenza significativa dell’insetto, è necessario seguire scrupolosamente quanto previsto dalla scheda tecnica regionale sulla Popillia japonica che disciplina l’utilizzo di prodotti fitosanitari autorizzati.

A proposito di prodotti fitosanitari, l'uso è consentito anche ai privati cittadini non in possesso di patentino purché si utilizzino esclusivamente prodotti autorizzati per l'utilizzo non professionale, facilmente identificabili grazie alla dicitura in etichetta: PFnPO.

L'uso di trappole nei giardini privati e negli orti è fortemente sconsigliato, in quanto il potere attrattivo di questi dispositivi può richiamare un numero elevato di insetti, superiore alla loro capacità di cattura, con il risultato di aggravare i danni a piante, foglie e frutti.