Madignano, 17 giugno 2023

(Gianluca Maestri) Una panoramica sullo stato di salute dell’associazione, una riflessione sul ruolo sociale della solidarietà, la premiazione dei donatori benemeriti e il rinfresco in musica. Sono i momenti che in occasione della giornata mondiale del donatore di sangue hanno caratterizzato la festa organizzata dall’Avis.

Davide Ragnoli, che la presiede, ha illustrato lo stato di salute della sezione locale, con 108 donatori attivi e 15 volontari non donatori al 31 dicembre 2022. Oltre a lui sono intervenuti il parroco don Giovanni Rossetti e il sindaco Elena Festari. “I volontari –ha detto la prima cittadina - rappresentano la miglior risposta a un'Italia dove un uso smodato e non ragionevole delle nuove tecnologie sta portando a una rottura dei rapporti e dei legami interpersonali". A Mario Marchesi è stato dato il compito di leggere la preghiera del Donatore prima della consegna delle benemerenze.

Le benemerenze, per l’appunto: medaglia di rame a Luca Begni, Arianna Boselli e Melissa Lunghi; medaglia d'argento a Martina Begni, Simona Cavallanti, Paolo Gandelli, Ilenia Mariani e Fabio Pertusi; medaglia d'argento dorato a Pietro Cantoni e Flavio Scarpelli; medaglia d'oro ad Aleandro Manenti e Sergio Pellegrini; medaglia d'oro con rubino a Francesco Gesi; medaglia d'oro con diamante ad Artenio Bianchessi (tessera numero 1 della sezione Avis di Madignano); medaglia d'argento (come collaboratore) a Mara Guzzi.

Al termine, è stato offerto alla cittadinanza un abbondante rinfresco accompagnato dal sottofondo musicale curato da Luca Maccalli e con una torta preparata da Alessio Manfredini del negozio “El Furneer” in modo da comporre la scritta Avis 40 (gli anni della sezione madignanese). Molto apprezzati anche la mostra con le foto dei primi vent'anni dell’associazione ed il gioco gonfiabile, letteralmente preso d'assalto dai bambini.

Al termine della serata il presidente Ragnoli ha stilato un resoconto ringraziando il gruppo di protezione civile Gerundo che con la propria attrezzatura ha permesso di illuminare la festa. Un solo cruccio: “Ci sarebbe bisogno anche di forze fresche per l'organizzazione della sezione. Se fossimo di più sarebbe più facile distribuire e diluire compiti ed impegni”.


Nelle foto, i premiati, la festa e la mostra